Il Corriere della Sera punta oggi su un'intervista a Gaetano Castrovilli, astro nascente del calcio italiano nel mirino di parecchie "big", Inter compresa. Nel corso dell'intervista il centrocampista dribbla agilmente le domande sul futuro. "Mi sento molto legato alla Fiorentina, alla gente che mi sostiene e al presidente Commisso, sempre pronto a riempirmi di elogi. Mica è facile avere un feeling così naturale e immediato", le sue parole. 

Indica nel primo gol a San Siro con il Milan il momento indimenticabile della sua stagione e sottolinea che farà di tutto per esserci all'Europeo 2021. "Dipenderà dalla mia crescita e da quella con la Fiorentina. La squadra può aiutarmi e farò di tutto per esserci - continua, non mancando di elogiare i propri compagni di squadra - Dragowski è un gran portiere, Lirola e Milenkovic sono ormai due certezze e Chiesa non ve lo devo raccontare io: è un giocatore fantastico che farà parte della Nazionale per tanti anni. Ritorno in campo? La priorità è la salute e ci sono ancora tante, troppe, persone che soffrono e che stanno perdendo la vita. Noi faremo quello che ci dicono di fare. Chi decide deve però tenere conto di tutte le variabili. Di sicuro non sarà come prima e non si potrà far finta di niente".

In ultimo, Castrovilli si sofferma sugli aspetti del suo gioco da migliorare. "Forse dico una banalità, ma un po’ in tutto. Di sicuro devo fare qualche gol e qualche assist in più. Ho dovuto lavorare tantissimo per giocare in serie A. Ma ogni giorno si riparte da zero: devi avere fame, voglia e spirito di sacrificio".

Sezione: Rassegna / Data: Gio 09 aprile 2020 alle 10:00
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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