Scamacca e Raspadori sono i due giovani del Sassuolo che probabilmente avranno parecchio mercato in estate. Stasera entrambi dovrebbero partire dall'inizio contro la Turchia, dopo l'immane delusione azzurra di Palermo. Giovanni Carnevali, a.d. del Sassuolo, ne parla alla Gazzetta dello Sport.

Carnevali, quanto è cresciuto Scamacca?
"Molto. Caratterialmente, soprattutto. Certi problemi familiari lo hanno rafforzato. Le voci su comportamenti particolari sono dicerie false: è un professionista. È diventato un uomo".

Pronto per guidare l’Italia?
"Ho piena fiducia nelle qualità di Gianluca e nella sua forza di carattere. Non tremerà di sicuro, psicologicamente è solido, un combattente. Gianluca ha ancora tanto margine di miglioramento, non ha completato la sua piena maturazione tecnica. Bisogna ancora dargli possibilità di sbagliare qualche partita e non pretendere che sia già perfetto a 23 anni".

Non è ancora pronto per il grande club?
"No, al contrario. Per la crescita tecnica e per la maturazione personale, può reggere benissimo le responsabilità di una piazza esigente. E giocando in mezzo a campioni già affermati, Gianluca crescerà ancora".

Giacomo Raspadori?
"Ha una qualità che spicca tra le altre: l’intelligenza. Giacomo non ha l’intelligenza del campione, ha l’intelligenza del super-campione. Quest’intelligenza, unita a un talento tecnico speciale, diventa esplosiva. Con Scamacca ha un’intesa naturale che ci auguriamo di rivedere a lungo in azzurro".

Sezione: Rassegna / Data: Mar 29 marzo 2022 alle 09:24 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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