Van Gaal: "Il Mondiale per noi inizia domani. Non sminuiamo gli altri avversari ma l'Argentina è il top"

"Piano per battere l'Argentina? Non lo diremo" ha risposto severo Van Gaal durante la conferenza stampa che precede la gara contro l'Argentina. Il ct degli Oranje spiega: "È stupido spiegare le tue trame tattiche. Non è così difficile da capire e non credo che sia così controverso".

La presenza dei tanti argentini è ancora un fattore importante?
"Penso che i miei giocatori siano abbastanza professionali per affrontare questo problema. Certo non è facile quando ci sono 40.000 argentini sugli spalti e 1.400 con noi. L'Argentina è un paese top, con i migliori giocatori di calcio nella loro selezione. Il torneo in realtà inizia domani per noi. Anche se non voglio sminuire tutti gli altri paesi che abbiamo battuto. Ma l'Argentina è diversa".

Sul suo modo di giocare a calcio:
"Il calcio non si gioca più come nel 1988 o nel 1974. Allora era ancora un gioco aperto. Ora non è più così. Resta sempre possibile ottenere momenti decisivi. Che ricorderai tra anni. Questo sarà senza dubbio ricordato per sempre".

Che consigli le ha dato Schweinsteiger?
"Quello è un discorso privato. Non posso dire nulla al riguardo, mi dispiace. Ma mi ha fatto davvero piacere che lo abbia fatto. È stato un giocatore con molta intelligenza. E il calcio si gioca con il cervello". 

Sui possibili rigori:
"Non costringiamo nessuno a tirare in una direzione. Questa è una domanda senza senso. Possono tirare i rigori a modo loro, noi li supportiamo solo in maniera tecnica".