L’eventuale acquisizione di una percentuale dell’Inter da parte del gruppo cinese Suning Commerce Group viene commentato anche negli ambiti della Federcalcio cinese. Il quotidiano cinese 21th Century Business Herald, approfondendo ulteriormente la questione, ha interpellato una fonte interna alla Chinese Football Association, che preferisce mantenere l’anonimato. L’insider, un dirigente di alto livello, spiega che ormai, nella sua visione, il mondo del calcio genera solo grosse perdite a parte qualche rara eccezione presente in Germania e in Giappone.  A proposito del valore contabile del club nerazzurro, la suddetta fonte precisa come questo non sia proprio positivo, specie considerato il brand value, anche se non vengono elencati i valori dei beni non tangibili nei costi operativi. Ma la questione del debito per la grande azienda cinese non dovrebbe rappresentare un problema insormontabile, anzi il calcio è visto come una grande vetrina per promuovere la propria attività anche grazie all'influenza del brand nerazzurro. 

Ma se l’acquisizione dovesse effettivamente andare in porto, quale reale vantaggio otterrebbe la Suning? “Imparerebbe le modalità di gestione di una grande squadra di calcio, oltre ad attivare una grande campagna promozionale. Per esempio, ora puntano ad ampliare i propri canali di vendita dei prodotti, questa sarebbe un’ottima strategia per raggiungere i tifosi. Il brand espanderà la sua influenza, ma soltanto guardando al mercato cinese, perché lo sviluppo del commercio elettronico in un Paese straniero non avviene velocemente”, dichiara il membro della CFA.

Sezione: News / Data: Gio 07 aprile 2016 alle 14:43 / Fonte: Sina.com.tw
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
vedi letture
Print