Adrián Guľa, tecnico che in carriera ha guidato ben dieci giocatori della Nazionale slovacca che sarà impegnata a Euro 2020, è rimasto colpito da un suo 'allievo' in particolare, Milan Skriniar: "Era possibile prevedere avrebbe fatto strada, sapevamo che aveva un talento e un carattere straordinari. Ma onestamente non potevamo pensare si potesse affermare a livelli così alti", racconta a Sportnet.sme.sk

Dall'età di undici anni, Škriniar ha vissuto da solo nel collegio dello Žilina, senza i suoi genitori. Questo testimonia la sua innata forza mentale, quanto ha inciso nel suo successo?
"Lasciare la tua famiglia a questa età è decisamente molto impegnativo. Ricordo che a quel tempo c'era l'interesse dello Žilina per il suo fratello maggiore, che era in accademia con lui. Probabilmente è per questo che Milan sembrava tollerare la cosa più facilmente. È possibile che la sua mentalità fosse già in costruzione allora. Škriniar ha un ottimo background familiare, questo ha avuto un ruolo importante nella sua carriera".  

In cosa può migliorare?
"Ha abbastanza persone intorno a lui che possono consigliarlo bene. Sono contento che sia riuscito a passare a un sistema a tre. È eccellente la rapidità e la flessibilità con cui può imparare le cose. Anche in questo sistema, è già di classe mondiale: è un muro a prova di proiettile". 

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Sezione: News / Data: Gio 10 giugno 2021 alle 13:02
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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