Molti giovani dopo una serata così sarebbero ancora con il morale sotto i tacchi, ma nonostante l'errore che ha aperto la strada alla vittoria della Sampdoria sabato sera Davide Santon gonfia il petto e dimostra di avere la maturità necessaria per andare oltre: "Un errore non cambia di certo la fiducia che ho nei miei mezzi. A volte si commettono errori che non si notano, a Genova il mio è stato evidente. Non ho alcuna intenzione di cercare alibi, il terreno non mi ha aiutato, però ho commesso un errore. Nella mia testa però quell’errore l’ho già cancellato e devo ringraziare Mourinho e i compagni che sono stati i primi a farmi notare che solo chi non gioca, non sbaglia. Per questo motivo ora riesco ad accettare le critiche con la stessa serenità con cui pochi mesi fa accettavo gli elogi e preferisco guardare avanti, alla Champions e alla partita col Rubin (Santon partirà dalla panchina, ndr) che ci dà subito la possibilità di cancellare la sconfitta di Genova e a tutto ciò che di positivo arriverà per me e per l’Inter nei prossimi mesi".

Sezione: News / Data: Lun 28 settembre 2009 alle 09:38 / Fonte: Tuttosport
Autore: Fabio Costantino
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