Prima della vittoria in rimonta contro la Dinamo Kiev, in tanti, anche noi di FcInterNews, ci eravamo chiesti se ci fosse bisogno davvero di uno psicologo per sbloccare i nerazzurri in campo europeo. Forse, però, avevamo tralasciato tutti un particolare importantissimo: Josè Mourinho è il vero psicologo. Il perchè lo spiega Daniele Popolizio, responsabile internazionale Progetto sport Europeo, intervistato dal 'Corriere dello Sport': "La rimonta di Kiev? E' come se dentro di noi avessimo delle pro­fezie. Per dirla in termi­ni semplici, abbiamo dentro di noi due tipi di nastri: quelli positivi e quelli negativi. Quando parte uno, si ferma l'altro, entrambi sono atti­vati da input esterni. L'azione che ha portato al goal Sneijder è un esempio palese: sicco­me la profezia era più forte del risultato in corso, la squadra ha fat­to sì che la profezia si realizzasse...".

Il professore chiarisce il concetto: "Che cosa si intende per profezia? L'Inter aveva consa­pevolezza di sè, Mou­rinho ha sempre detto che la squadra supererà il turno. Lui è bravissimo a mantenere la leader­ship, sapendo che è de­cisiva. Quando attacca i colleghi lo fa per per minare la loro di leader­ship...".

Sezione: News / Data: Ven 06 novembre 2009 alle 16:15 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Fabrizio Romano
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