Nel giorno in cui Luciano Spalletti spegne 59 candeline, dalle pagine della Gazzetta dello Sport arriva un messaggio carico di stima da parte di Umberto Marino, attuale direttore generale dell’Atalanta che ha lavorato con il tecnico di Certaldo nei primi anni duemila: "Era in grado di coinvolgere tutti, dal primo all’ultimo, nel lavoro quotidiano. Era un agonista convinto – continua Marino –. A metà settimana si giocava a calcio a cinque, squadre miste. Lui, il suo staff, i giornalisti locali, i dirigenti, persone di provenienza varia insomma. Partite molto sentite, lui in porta non ci stava, galoppava sul campo. Perdeva spesso? Io sì, sicuramente, lui non ricordo...". 

Sezione: News / Data: Mer 07 marzo 2018 alle 21:39
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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