Ieri si sono concluse le trattative riguardanti le comproprietà e oggi arrivano le prime reazioni del direttore generale del Parma Pietro Leonardi che commenta così, non senza un velo di polemica, gli interventi della sua squadra e le reazioni che ne sono seguite: "Abbiamo reinvestito ancora una volta per il rispetto della proprietà e della gente. Sono molto più fiducioso e sereno ora di quanto lo fossi qualche giorno fa. I giocatori buoni li abbiamo già in casa, è stato fatto un eccellente lavoro di ricerca, dobbiamo vedere poco il Mondiale, ci concentriamo su chi verrà in ritiro con noi. Avevo detto che il Parma non svende ma vende: prendere soldi non è facile, meglio prenderli su giocatori che non stimano Parma. Faccio l'esempio di Saponara, che non ha voluto venire a gennaio e nemmeno ora. Era il caso che andasse via, soprattutto perché qui si sta bene, c'è gente che correrebbe per venire a Parma e i nostri giocatori hanno voglia di restare. I nostri sono ancora tutti qui. Il Torino ha venduto Immobile e ha lasciato El Kaddouri al Napoli, noi abbiamo ripreso Belfodil e riscattato Biabiany. Abbiamo riportato da noi Mendes, c'è Ceppitelli che è stato tra i migliori difensori della serie B. Noi vogliamo questi giocatori, gli altri stiano da altre parti. Molinaro? Ci tengo a ringraziarlo per quello che ha fatto. Tra di noi c'era un patto tra uomini: gli avevo offerto 600 mila euro netti, il Torino gliene ha proposti 850 mila ed è giusto che un giocatore scelga. Noi un investimento del genere non potevamo farlo".

Sezione: News / Data: Sab 21 giugno 2014 alle 21:27
Autore: Gianluca Scudieri / Twitter: @JeNjiScu
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