La vedova di Herrera: "Mou come il mio Helenio"

Così come quest’estate, quando Mourinho muoveva i primi passi della sua avventura interista, Fiora Gandolfi, vedova di Helenio Herrera, conferma la somiglianza in certi aspetti tra il portoghese e il grande Mago: “Aggiungo che Mourinho è addirittura più bello ed elegante di Helenio, anche se la testa è la stessa. Forse è una questione di cromosomi: Mou è di Setùbal, i genitori di Helenio erano andalusi. È gente che prima di parlare pensa e non ripete mai le stesse cose, che non si può omologare ed è sfuggente. Non credo che Mourinho ami andare a cena con gente dell’Inter, non lo faceva neanche Helenio. Così almeno se sbagli lo fai con la tua testa. Il calcio è un ambiente ipocrita e gli allenatori devono adeguarsi. Mourinho però non deve pensare alle critiche dei colleghi, neanche mio marito lo faceva.

Ricordo uno scontro con Oronzo Pugliese, con cui non aveva in comune nulla. Helenio veniva criticato persino perché non bevevo i vini rossi della Valle Padana, lui voleva andare al di là del provincialismo, si sentiva straniero per elevarsi. Anche Mourinho è vittima di un certo provincialismo, ma non ho nulla da consigliargli perché ha fatto tutto bene finora. Fa bene ora a chiudersi a riccio verso l’esterno dopo aver valutato di non essere compreso”.