L’agente FIFA Gianfranco Cicchetti, ha fatto un'analisi sul possibile prossimo mercato nerazzurro nella finestra invernale: ”A gennaio l’Inter interverrà con decisione sul mercato. Arriveranno tre-quattro nuovi elementi per assecondare le necessità tattiche e tecniche di Mancini e per risollevare le sorti di una squadra che rischia seriamente di mancare anche la qualificazione all’Europa League per la prossima stagione. Oltre ad un terzino sinistro e un centrocampista di qualità, Mancini avrebbe chiesto a Thohir l’acquisto di uno o due attaccanti esterni da schierare per il suo 4-3-3. I sogni (proibiti o quasi) si chiamano Cerci e Bernard, ma entrambi potrebbero arrivare a Milano o grazie ad un notevole esborso economico (superiore ai 15 mln) oppure attraverso un prestito con diritto (o obbligo) di riscatto. Le piste più praticabili vengono dalla Premier League: Salah (Chelsea), Campbell e Podolski (Arsenal), Borini (Liverpool), tutti acquisibili con la formula del prestito e che al momento vengono attentamente valutati. E’ stato inoltre proposto il nazionale portoghese Vieirinha (Wolfsburg), così come viene monitorato il baby olandese Bakkali (Psv), entrambi in scadenza di contratto a giugno 2015. A parte Vidic, il resto della squadra è composto da giocatori con senza spiccate doti di leadership. Mancano personalità di rilievo come Samuel, Zanetti o Cambiasso, giocatori di esperienza e di carattere che nei momenti di difficoltà avrebbero potuto dare importanti contributi. Il mercato di gennaio sarà indirizzato in tal senso, personalmente se fossi nell’Inter farei particolare attenzione ad acquistare un centrocampista di regia che dia i tempi alla squadra e la guidi per mano, come un vero e proprio faro. In questo momento i calciatori nerazzurri sono quasi tutti svalutati, a parte Icardi la cui quotazione continua a crescere e che piace tantissimo nella Liga spagnola. Vendere l’argentino sarebbe però un ulteriore passo indietro, in virtù anche della sua giovane età e delle capacità realizzative che possiede. Vendere gli esuberi non sarà facile, dovrà essere molto bravo Ausilio a piazzarli sul mercato e a cederli alle giuste condizioni. Anche attraverso qualche dismissione si può creare infatti un ‘tesoretto’ utile per fare mercato in entrata.”

Sezione: News / Data: Mer 10 dicembre 2014 alle 08:00
Autore: Gianluca Scudieri / Twitter: @JeNjiScu
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