Coppa Italia, campionato, Champions League: in caso di vittoria anche al Mondiale con il Brasile, Julio Cesar pensa di poter aspirare al Pallone d'Oro o verrà penalizzato in quanto portiere come successe nel 2006 a Gigi Buffon? Il portiere della Selecao e dell'Inter ringrazia chi gli fa questa domanda, perché la considera un complimento, poi risponde: "Nella mia carriera non mi sono poi posto i premi individuali come meta professionale, anche se vincere il Pallone d'Oro credo sia una cosa meravigliosa. Per me la cosa più importante sono le conquiste collettive, quindi voglio vincere il Mondiale. Poi il discorso che io, Maicon e Lucio siamo i migliori in assoluto nei rispettivi ruoli verrà da sé". "Vincere il Mondiale è qualcosa di unico - dice ancora Julio Cesar - che ti rimane dentro per tutta la vita. Io voglio quella Coppa e a chi di noi l'ha già conquistata, Lucio e Gilberto Silva, ho chiesto cosa si prova ad alzarla, ed anche se il trofeo è pesante". "Lucio - aggiunge - mi ha detto che lui l'ha sollevata solo per cinque minuti e che quella Coppa pesa davvero: ma se vinciamo io, quella Coppa voglio tenerla in mano almeno per un'ora o un'ora e mezzo".

L’opaca prestazione - malgrado la vittoria - all’esordio con la Corea del Nord e gli elogi a profusione per l’Argentina di Maradona non sembrano preoccupare minimamente il portierone nerazzurro della Seleçao. "Ora tutti parlano dell'Argentina per la vittoria rotonda di ieri - spiega l’estremo difensore - e per quello che finora ha fatto vedere Messi, anche se per me non è una sorpresa, so che è un grandissimo giocatore e so quello che è capace di fare. Dico però che Dunga in tre anni e mezzo di lavoro ha creato un gruppo che si completa a meraviglia e alla fine sono sicuro che andrà alla grande. Il Mondiale ballerà la samba, non il tango”.

I verdeoro capitanati da Lucio affronteranno domenica sera a Johannesburg la Costa D’Avorio di Eriksson nella seconda giornata del girone G. E l'arma per fermare Didier Drogba, per Julio Cesar, si chiama Inter; secondo lui, infatti, il forte centravanti della Costa d'Avorio si potrà fermare grazie alla superba difesa formata tra gli altri dai nerazzurri Maicon e Lucio, quest'ultimo protagonista di due eccellenti prove proprio contro Drogba in Inter-Chelsea di Champions. ''Nell'ultima stagione abbiamo già incontrato Drogba'', dice Julio Cesar ricordando la doppia sfida. "Nella gara d'andata, Drogba non è quasi riuscito a giocare perché Lucio lo ha annullato completamente. Anche nel match di ritorno ha avuto poche chance e ha finito per essere espulso'', ha ulteriormente ricordato.

Sezione: News / Data: Ven 18 giugno 2010 alle 16:04 / Fonte: ADNKronos
Autore: Christian Liotta
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