E' stato abbastanza duro Beppe Marotta, direttore generale della Sampdoria fermata oggi all'Olimpico dalla Lazio, con l'arbitro del match Orsato. "Alla fine della partita -dice Marotta, riferendosi agli episodi dell’Olimpico- tutti i miei giocatori sono venuti a chiedermi di alzare la voce per quanto successo. Anche domenica scorsa non ci è stato concesso un rigore sacrosanto, oggi addirittura due, visibili in tv ma anche dal campo: il pugno, chiaramente involontario, di Muslera a Pazzini era evidente".

La polemica, per quanto educata, di Marotta non si ferma qui: “Non abbiamo la forza dell’Inter né economicamente né tecnicamente, ma ci piacerebbe giocarci le nostre chance ad armi pari con tutti, anche se non per lo scudetto. Finora ho la sensazione che siamo stati penalizzati. Era rigore netto su Pazzini e l’arbitro non ha dato neanche l’angolo; e anche di Diakitè su Padalino era rigore. Ci vuole serenità per fischiare certe cose".
 

Sezione: News / Data: Dom 18 ottobre 2009 alle 22:30
Autore: Fabrizio Romano
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