Sebbene la lotta al titolo di campioni d'Italia 2021/22 sia ancora aperta e avvincente, con le due milanesi tornate a fronteggiarsi senza parvenza di cedimento, la qualificazione alla Champions League per Inter e Milan è già bella che al sicuro. Primo obiettivo stagionale in saccoccia dunque per le due cugine che a conti fatti sono già qualificate alla prossima edizione della massima competizione europea. Obiettivo raggiunto anche dal punto di vista economico. Di seguito la suddivisione dei due miliardi che la Uefa distribuirà tra i club partecipanti: 

Il 25% sarà destinato alle quote di partenza (500,5 milioni di euro rispetto ai 488 milioni del 2018/21), pari a 15,64 milioni di euro per ciascun club;

Il 30% sarà destinato agli importi fissi relativi alle prestazioni (600,6 milioni di euro rispetto ai 585 milioni del 2018/21);

Il 30% verrà assegnato sulla base delle classifiche dei coefficienti di rendimento decennali (600,6 milioni di euro rispetto ai 585 milioni del 2018/21);

Il 15% sarà relativo alle quote variabili legate al market pool (300,3 milioni di euro rispetto ai 292 milioni del 2018/21).

Si legge su Calcio e Finanza che specifica: "Inter e Milan, così, sono già sicure di incassare 15,64 milioni di euro come bonus di partecipazione e come minimo (nel caso estremo finissero al quarto posto in campionato quest’anno e uscissero dalla Champions ai gironi senza vittorie nella prossima stagione) circa ulteriori 5 milioni dal market pool. In aggiunta, c’è anche la quota legata al ranking decennale/storico, che per nerazzurri e rossoneri nella stagione 2021/22 è valsa rispettivamente circa 16 e 17 milioni di euro: quota che dipenderà da quali altre squadre si qualificheranno alla prossima edizione, ma nel 2022/23 è già sicuro che l’Inter riceverà una quota maggiore rispetto al Milan dopo il sorpasso in classifica nel ranking decennale/storico". 

Sezione: News / Data: Lun 25 aprile 2022 alle 18:30
Autore: Egle Patanè / Twitter: @eglevicious23
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