All'ingresso nella sede della Sampdoria, il presidente blucerchiato Riccardo Garrone è stato intercettato dai microfoni dei giornalisti interessati a conoscere gli ultimi sviluppi riguardo il cambio di panchina, dall'esonerato Di Carlo ad Alberto Cavasin. Il numero uno doriano si è voluto difendere anche dalle critiche piombategli dopo la cessione di Gianpaolo Pazzini, rispondendo così ad una domanda sul centravanti nerazzurro: "Voglio chiarire una cosa: non c'è nessuno, tra i miei colleghi, che non avrebbe ceduto Pazzini visto che lui stesso voleva andare via. Ha fatto di tutto per essere ceduto. Io sono amareggiato - ha proseguito Garrone -, perché quelli che mi contestano si intendono di calcio sicuramente più di me, e non capiscono che non si poteva più tenere Pazzini, tant'è che quando è venuto qui è stato applaudito, mentre Cassano lo hanno fischiato".

Sezione: News / Data: Lun 07 marzo 2011 alle 14:28 / Fonte: TMW
Autore: Daniele Alfieri
vedi letture
Print