Lunga intervista al Ministro delllo SportAndrea Abodi, dopo la decisione del governo di non concedere al mondo del calcio una rateizzazione dei pagamenti fiscali. "Ho espresso parere negativo all’emendamento proposto perché ritengo che il mondo dello sport, con un prevalente interesse di alcuni club di A, non possa avere una forma di tutela esclusiva. Il calcio fa parte del sistema industriale del Paese e come tale va sostenuto. Non è quindi un mondo a parte - dice Abodi al Corriere della Sera -. Si sta valutando con il ministero dell’Economia di consentire ai club che chiederanno la dilazione di debiti fiscali accumulati negli anni di crisi (concessione che ritengo un errore) di pagare entro il 16 febbraio la prima quota del rateizzato oltre alla scadenza ordinaria. Basta una circolare interna. Questo potrebbe evitare di incorrere in sanzioni sportive. Le aziende che avranno trovato un accordo con l’Agenzia delle Entrate non saranno perseguite e neanche segnalate".

Abodi annuncia che si sta "lavorando per rendere nuovamente legali pubblicità e sponsorizzazioni delle aziende del betting, anche per tutelare il gioco legale e responsabile". In più è in via di formulazione il dossier per la candidatura a Euro 2032 "con i necessari provvedimenti per sviluppare finalmente stadi e infrastrutture a condizioni agevolate". Non manca una punzecchiatura, pur senza mai nominare la Juventus, rispetto a quanto sta accadendo ai bianconeri: "I fatti di cronaca attuale descrivono un mondo che ha sì diritto di critica, ma deve accettare di essere criticato e forse dovrebbe imparare a fare autocritica".

Sezione: News / Data: Lun 12 dicembre 2022 alle 19:44
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
vedi letture
Print