Giampiero Pinzi parla in esclusiva alla Gazzetta dello Sport e spiega l'umore dei tifosi dell'Udinese dopo il ko con l'Inter. "Io sono un ultrà. Sono cresciuto in una curva, quella della Lazio, e non andarci quasi mai è il più grande rammarico. Ma essere ultrà significa spendere lo stipendio per la squadra che è il tuo ideale. Ci rimango male quando si fa di tutta l’erba un fascio. Chi tira le bombe carta è un delinquente, non un ultrà. Io con loro parlo civilmente, qui chiedono di lottare su ogni palla. Infatti dopo la sconfitta con l’Inter piangevano. Stramaccioni? E’ giovane, ha entusiasmo ed è preparato. Non poteva stravolgere tutto in sei mesi". 

Sezione: L'avversario / Data: Gio 07 maggio 2015 alle 17:29 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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