Terminata la sua prima stagione alla guida dell'Inter Women, Rita Guarino traccia per i canali ufficiali del club un bilancio di questa sua esperienza, a partire dal momento della firma avvenuta esattamente un anno fa: "Furono giorni di fuoco, è successo tutto in fretta. Io ero impegnatissima a Coverciano col corso UEFA Pro, sono venuta a Milano per cercare di costruire la squadra insieme a Ilaria Pasqui e lo staff in pochissimi giorni. Sono stati giorni intensi, per me è una bella emozione entrare in una grande famiglia e in club prestigioso come l'Inter. Il ritiro di Chatillon è servito per conoscerci e per far conoscere a chi era in rosa le nuove metodologie di lavoro e a noi dello staff per trovare le sinergie per i metodi di allenamento".

Si passa poi a ripercorrere le tappe del campionato, iniziato con tre vittorie di fila: "Le ragazze avevano voglia di rivalsa per non aver dato il massimo in precedenza; da parte loro ho trovato grandissima disponibilità, entusiasmo e voglia di fare bene. Questo ha agevolato il mio lavoro. Poi ci sono stati fattori che hanno indebolito pesantemente forza e spirito della squadra. C'era molto preoccupazione e questo ha inciso sull'insieme, poi ci siamo guardati tutti negli occhi per capire quale rotta prendere cercando di mettere in mostra una prestazione all'altezza con la Roma. Siamo stati bravi a reagire a questo imprevisto che ci è capitato, trovando risorse interne che non sapevamo di avere", aggiunge riferendosi ai problemi legati al Covid. 

L'Inter ha fornito la sensazione di avere ridotto il gap con squadre come Juventus e Milan: "Noi abbiamo avuto alti e bassi e questo non ci ha permesso di dare continuità a prestazioni che in alcune partite ci hanno premiato per quanto messo in campo. I quattro scontri con la Juve ne sono una testimonianza, ma anche contro Roma e Milan abbiamo apprezzato anche la qualità della squadra. Questo va a bilanciarsi con partite dove non siamo state così brave, quindi significa che ci sono margini di miglioramento per acquisire una mentalità che ti porta a giocare come se avessi sempre davanti la prima in classifica".

Con quali presupposti preparerà la prossima stagione? "Intanto cambierà il format del campionato, quindi ci sarà un torneo a 10 squadre e due poule per Scudetto e Champions e per i playout. Con questa nuova formula l'obiettivo è finire tra le prime cinque, che darebbe ulteriore conferma della nostra crescita. Da lì bisogna porsi obiettivi strada facendo, non sapremo come arriveremo noi e quale sarà la forza delle avversarie. Voglio indirizzare la squadra subito verso la classifica di sinistra e capire quanto si potrà alzare l'asticella". 

Sezione: Inter Femminile / Data: Ven 17 giugno 2022 alle 13:43
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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