Samuel Eto'o sarà l'agnello da sacrificare sull'altare del Fair-Play Finanziario voluto da Michel Platini, e allora ecco che i tifosi dell'Inter si aspettano un adeguato rimpiazzo per il camerunese. Magari, due ottimi arrivi per colmare la partenza di uno dei bomber più importanti dell'intera storia del calcio. Le piste calde, come si suol dire, al momento sono tre, confermate dallo stesso presidente Massimo Moratti. Compatibilmente con le richieste e le esigenze di Gian Piero Gasperini, Marco Branca tenterà di accaparrarsi il meglio in questo scorcio finale di mercato.

TÉVEZ. In prima fila c'è, ovviamente, il corteggiatissimo Carlos Tévez. Carlitos è un attaccante particolare, visto che il suo ruolo è di prima punta con un fisico atipico per ricoprire quella determinata posizione. La buona tecnica e il grande agonismo, però, lo hanno portato in carriera a ricoprire tutti i ruoli dell'attacco, pur rimanendo nell'animo un vero e proprio cannoniere. Lo scorso anno ha portato la croce al City, ma ora è stufo dell'Inghilterra. La volontà di trasferirsi all'Inter è grande, così come gli ostacoli economici nella presunta trattativa. L'Inter punta decisa a un prestito con diritto di riscatto.

FORLÁN. L'uruguaiano 32enne appare il più facile da reperire. In rotta con l'Atlético Madrid da tempo, anche Forlán verrebbe a Milano di corsa. Risicati i costi dell'operazione: 5 o 6 milioni per il cartellino e ingaggio ampiamente alla portata (in Spagna guadagna 4,5 milioni, ma una decurtazione resta possibile vista l'età e le poco appetibili alternative al club nerazzurro in caso di addio all'Atlético). Forlán è uno che segna e fa segnare. A differenza di Tévez, ama giostrare intorno all'area di rigore, pur non essendo un esterno d'attacco. In alcune caratteristiche ricorda Enrico Chiesa: quasi ambidestro, torva traiettorie impensabili da qualsiasi posizione. Ma occhio a stasera: è stato convocato per il match di Europa League con il Vitoria Guimarães e se dovesse scendere in campo addio Champions...

LAVEZZI. Più complicata, ma allo stesso tempo più affascinante, l'ipotesi Lavezzi. Da Napoli arrivano smentite, ma può trattarsi del solito gioco delle parti. Il Pocho ha una clausola di 31 milioni di euro, ma per un vecchio amico come Moratti il prezzo potrebbe calare di 5/6 milioncini. Tra i tre, Lavezzi è quello che ha più dribbling e più rapidità per giocare sull'esterno di un tridente. Rispetto ai 'competitor', però, è anche quello che meno di altri si è calato in una realtà internazionale. Senza contare che a Napoli è diventato un idolo intoccabile, ma con l'ascesa di Cavani...  

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Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 18 agosto 2011 alle 08:02
Autore: Alessandro Cavasinni
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