Lo stadio Giuseppe Meazza ospiterà la cerimonia di apertura delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina del 2026, il dato è ormai assodato. Ma, come riporta Libero nella sua edizione odierna, nei prossimi anni bisognerà fare i conti con tutte le problematiche legate alle opere di ristrutturazione dell’impianto. Al momento, come confermato dall’assessora comunale allo Sport Martina Riva, il CIO (Comitato Olimpico Internazionale) non ha richiesto nessun intervento sulla struttura, ma solo delle installazioni temporanee per renderlo più fruibile durante la cerimonia. Tutti gli interventi, che riguarderanno la logistica legata alla sicurezza dello stadio, le strutture provvisorie esterne per l’accoglienza e gli accrediti di giornalisti e fotografi e gli spazi per i grafici,hanno un costo stimato che va dai 5 ai 10 milioni di euro, che ancora non si sa chi dovrà mettere sul tavolo, se il Comune o la Fondazione Milano-Cortina.

Superata questa discussione rimarrà comunque il problema legato al calendario dei lavori nello stadio che ospita le partite casalinghe di Milan e Inter. Questo non è ancora stato comunicato a M-I Stadio, società che gestisce l’impianto per conto delle due società. Si ipotizza anche un eventuale stop alle partite prima della cerimonia, anche se non si sa da quando farlo partire. "Le squadre e M-I Stadio sono in contatto con il team venue della Fondazione Milano Cortina 2026, che si occupa dell’allestimento delle location – spiega Nicola Strobino, technical operation manager di M-I Stadio -. Hanno effettuato diversi sopralluoghi sulla struttura, la maggior parte legati alle operatività tecniche che dovranno essere messe in atto durante l’inaugurazione, come il posizionamento delle telecamere per le dirette televisive". Il Meazza dovrà essere messo a disposizione degli organizzatori 6 mesi prima dell’inizio dei Giochi.

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 03 febbraio 2023 alle 14:33 / Fonte: Calcioefinanza.it
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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