Terza tappa del Mancini bis e l'Inter gioca a Roma contro la squadra che contende lo scudetto alla Juventus. Dopo il pari nel derby e il successo col Dnipro in Europa League, la squadra nerazzurra è chiamata a fare punti in una serata che si preannuncia estremamente complicata. Perché se da un lato l'Inter ha nuovo entusiasmo e compattezza ritrovata, dall'altro c'è una Roma vogliosa di stare in scia della Juve e di livello oggettivamente superiore. Ma occhio alle sorprese.

LA TATTICA – Mancini l'ha detto in conferenza: l'Inter rimane l'Inter. Il tecnico marchigiano, verosimilmente, rinuncerà ancora al rombo, piazzando i suoi con un 4-5-1 mascherato da 4-3-3. Per coprire tutte le zone del campo e riconsegnare solidità, infatti, sia nel derby che in Europa, il Mancio ha preferito spalmare sul campo un'Inter compatta, in modo da non scoprire la difesa. Ecco perché anche all'Olimpico sia Palacio che Kovacic partiranno larghi, con Guarin, Medel e Kuzmanovic cerniera in mediana. In attacco, Osvaldo favorito su Icardi dopo l'ottima prestazione (con gol) di giovedì. In difesa, viste le assenze di Jonathan e Nagatomo, sarà Campagnaro e giocare terzino destro. Ancora out Vidic, quindi la coppia titolare resta Ranocchia-Juan Jesus.

GLI AVVERSARI – Garcia recupera Maicon e Yanga-Mbiwa, ma difficilmente i due partiranno titolari. Senza Torosidis, dovrebbe essere ancora Florenzi a giocare terzino destro, con Manolas, Astori e Holebeas a completare il reparto arretrato. Nessun dubbio in mezzo al campo, mentre in attacco Totti e Ljajic sono in vantaggio su Destro e Iturbe. In caso Maicon dovesse partire dal 1', Florenzi verrebbe schierato nel tridente con il capitano e l'ivoriano.

I PERICOLI – La Roma è seconda in classifica da due anni e già questo fa capire quanto sia una squadra pericolosa, specie per un'Inter in fase d'allestimento. Lo scorso anno, Mazzarri riuscì a mettere la museruola ai giallorossi in casa propria grazie ad accorgimenti tattici precisi, che soffocarono le fonti di gioco. Non a caso lo 0-0 dell'Olimpico viene ricordata come una delle migliori prestazioni dell'Inter mazzarriana. Mancini opterà per il 4-5-1 proprio per contrastare in ogni zona del campo con duelli uno contro uno. Impossibile, infatti, indicare uno o due elementi pericolosi: tutta la Roma è da affrontare con la massima attenzione. Ovviamente, la dinamica da evitare è quella di lasciare spazio in contropiede a gente come Gervinho, Ljajic o Iturbe.

DOVE COLPIRE – Durissimo trovare dei difetti al comparto arretrato di Garcia. Sicuramente, in queste ultime settimane, si è notata un po' di superficialità nelle marcature e le assenza di Castan e Maicon non hanno aiutato a consolidare un reparto che in estate ha perduto un pilastro come Benatia. L'Inter dovrà essere intelligente nell'attendere l'attimo in cui colpire e , soprattutto, cinica nello sfruttare le poche occasioni che le capiteranno. Difficilmente, infatti, la serata dell'Olimpico sarà generosa in fatto di palle-gol per i nerazzurri.

OCCHI PUNTATI SU... – Osvaldo. Pabo Daniel è tornato. Dopo un grande avvio di stagione e l'infortunio che l'ha messo ko per oltre un mese, l'oriundo ha dimostrato contro il Dnipro di poter essere un elemento fondamentale per Mancini. Gol a parte, Osvaldo ha giocato una grandissima partita, tanto a livello tecnico quanto a livello tattico. Anche per questo motivo il tecnico jesino dovrebbe preferirlo a Icardi, almeno inizialmente. Toccherà a lui – che è un ex – sobbarcarsi il lavoro (soprattutto sporco) contro la difesa giallorossa, con Palacio e Kovacic ancora larghi come nel derby.

 

PROBABILI FORMAZIONI:

ROMA (4-3-3): De Sanctis; Florenzi, Manolas, Astori, Holebas; Nainggolan, De Rossi, Pjanic; Gervinho, Totti, Ljajic.
Panchina: Lobont, Skorupski, Yanga-Mbiwa, Maicon, Somma, Cole, Emanuelson, Keita, Strootman, Iturbe, Paredes, Destro, Borriello.
Allenatore: Garcia.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Castan, Torosidis, Balzaretti.

INTER (4-5-1): Handanovic; Campagnaro, Ranocchia, Juan Jesus, Dodò; Palacio, Guarin, Medel, Kuzmanovic, Kovacic; Osvaldo.
Panchina: Carrizo, Berni, Andreolli, Donkor, D'Ambrosio, Mbaye, M'Vila, Krhin, Obi, Icardi, Bonazzoli.
Allenatore: Mancini.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Jonathan, Nagatomo, Hernanes, Vidic.

ARBITRO: Mazzoleni.

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 30 novembre 2014 alle 08:00
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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