Pechino, è Inter-mania: striscione per Moratti, poi tutti all'Inter Store

"C'è solo un presidente": ha inizio così, con queste parole dedicate a Massimo Moratti, impresse su un lunghissimo striscione poi autografato da tutti i partecipanti, l'avventura dell'Inter in Cina. La squadra non è ancora arrivata a Pechino, ma la città pulsa già di nerazzurro. Ieri qualche centinaio di cinesi innamorati dell'Inter si sono dati appuntamento al Beihai Park, splendido parco nel cuore della città, per dare inizio a una lunga pedalata in bicicletta verso il nuovo Inter Store del centro commerciale Solana. Volti sorridenti, braccia alzate in segno di gioia, bocche a intonare un nome e un cognome, Massimo Moratti, che in Cina è di casa e che per i tifosi, che lo portano scritto anche sulle maglie, significa tantissimo. L'amore per il loro presidente è forte, puro, e la manifestazione - organizzata da due Inter Club di Pechino, "Nerazzurri cinesi" e "China Moratti" - lo dimostra dall'inizio alla fine, chilometro dopo chilometro, pedalata dopo pedalata.

A organizzare il tutto, ci ha pensato un 22enne di Pechino, Peng Xin, 22 anni, studente di una materia particolare: 'gestione del pubblico', che spiega il perché di questa iniziativa. "L'ho fatto per Massimo Moratti, io tifo Inter per lui. Ho iniziato a essere interista da bambino, lo stesso anno in cui Moratti si è ripreso l'Inter. Ho fatto tutto da solo, non ci sono altri nerazzurri in famiglia, mi sono convinto perchè Moratti è tutti noi in tutto il mondo. Ci rappresenta, allora avevo sentito un suo discorso in televisione e avevo pensato che è straordinario avere gli stessi sentimenti e abitare così lontani. Da allora è stata l'Inter per sempre". Peng fa vedere la t-shirt, quella con la foto del presidente, ne va fierissimo. Certo ha anche i suoi idoli in campo: "Mi piaceva molto Ronaldo. Certo, è andato via, ma è stato bravissimo con la nostra maglia. Come Roberto Baggio, che invece è il suo idolo".

Peng indica il suo amico Guo Yong Chang, si sono incontrati al Bird's Nest due anni fa per la Supercoppa, entrambi in maglia nerazzurra, e da allora sono amici. Peng ha preso un diploma in meccanica in Corea del Sud, è un fan accanito anche di Esteban Cambiasso. Come Peng di Javier Zanetti. Ad ascoltarli, si ha l'impressione che a Pechino non sentano vicina l'Inter solo perchè leggono inter.it nella loro lingua, ma che del club nerazzurro abbiano assorbito davvero la tradizione. Peng spiega infine in cosa consiste la sua materia di studio: "Saper organizzare la folla, ma anche coinvolgerla positivamente. Lo farei volentieri per la gente dell'Inter".