In un'intervista concessa al Corriere della Sera, l'ex portiere di Sampdoria, Inter e Bologna Gianluca Pagliuca ha ripercorso alcune tappe della propria carriera in nerazzurro, riservando al contempo parole forti nei confronti della Juventus e del tecnico Marcello Lippi.

Si parte, però, da Ronaldo e da... Taribo West: "Il brasiliano era il più forte di tutti, superiore anche a quello che oggi gioca nel Real Madrid. Gli avversari lo trattavano in modo particolare, puntavano a fargli male perché era l'unico modo per poterlo fermare. Il nigeriano, invece, era il mio compagno di stanza in ritiro. Non mi faceva mai dormire, e io andavo da Simoni disperato, ma lui mi diceva di portare pazienza".

Campionato 1997-1998, Gianlu prosegue: "La partita contro la Juventus è stato uno dei più grandi furti. Le hanno tolto dei titoli quando lo svolgimento di quei campionati non è stato così clamoroso, mentre non le hanno revocato quello del '98. Allucinante. Ho litigato con Lippi, infatti l'anno seguente, una volta arrivato a Milano, ha fatto fuori il sottoscritto, Bergomi e Simeone. Una cosa molto brutta, perché ero ancora degno di indossare la maglia dell'Inter".

Chiosa dedicata all'attualità: "Ora è prima in classifica con merito, mi fa piacere. Quella di Mancini è una squadra forse non molto bella a livello di gioco, ma è molto pratica e concreta".

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 17 dicembre 2015 alle 11:12 / Fonte: Corriere.it
Autore: Francesco Fontana / Twitter: @fontafrancesco1
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