Reduce dal buon punto ottenuto negli ultimi minuti al San Paolo contro il Napoli, l’Inter tornerà in campo domani sera (calcio d’inizio ore 19,00) alla Volkswagen-Arena per affrontare il Wolfsburg nell’andata degli ottavi di finale di Europa League. I nerazzurri cercano la vittoria che manca dal ritorno dei sedicesimi contro il Celtic per continuare ad inseguire il sogno Champions, mentre il Wolfsburg viene da una sconfitta contro l’Augsburg in campionato per 1-0 che ha interrotto una serie positiva che durava dal 22 novembre scorso.

Ecco le parole con cui il tecnico dell’Inter, Roberto Mancini, presenta la sfida alla vigilia del match contro i tedeschi guidati da Dieter Hecking.

A Wolfsburg si parla molto di Bas Dost, cosa ne pensa?
"Il Wolfsburg non è solo Dost, ma è un'ottima squadra, basta vedere che è 2° in Bundesliga, Dost è in un ottimo momento, segna tanti gol, ma è tutto il Wolfsburg ad essere fortissimo".

Cosa temi più del Wolfsburg, quali sono i giocatori più pericolosi e cosa deve fare l'Inter?
"Il Wolfsburg è una squadra completa, non ha molti punti deboli. Non si è secondi per caso in Bundesliga. Non sarà una gara semplice, l'Inter deve essere quasi perfetta per fare un risultato positivo e dovremo pensare che si giocherà nell'arco dei 180'"

Vista l'esperienza internazionale dell'Inter, il blasone ha una componente importante?
"Il blasone conta fino ad un certo punto. Conta il momento ed i giocatori che vanno in campo. I nostri giocatori sono esperti, abituati a giocare gare di questo livello. E' una gara che va gestita con grande attenzione, cercando di vincerla. Se fossimo bravi a giocarla con attenzione diventerà perfetta".

L'Inter è uscita bene dalla partita di Napoli. Un giocatore però è apparso a pezzi moralmente, Juan Jesus. Lo riproporrai anche nella gara di domani?
"Juan Jesus deve stare tranquillo, ha qualità. A volte si fanno degli errori, può capitare, ma la cosa bella del calcio è che dopo tre giorni si torna a giocare e si può riscattare la prestazione precedente... Se giocherà (ride, ndr)".

Dove può arrivare la squadra, qual è l'obiettivo che stai cercando di raggiungere?
"Noi stiamo cercando la strada per il momento, siamo migliorati. Ci vorranno dei mesi, ma il prossimo anno lotteremo sicuramente per il titolo. Oggi siamo qui, cercheremo di fare del nostro meglio per passare il turno ma sappiamo di aver di fronte una gara molto forte".

Il tecnico ed i calciatori del Wolfsburg hanno ammesso di essere felici di affrontarvi e che avete lacune. Cercherai di stimolare i calciatori anche su questo?
"I giocatori non hanno bisogno di essere stimolati, è un ottavo di finale e daranno il massimo per passare il turno. Se i calciatori del Wolfsburg sono felici di incontrarci è anche perché l'Inter è un club di blasone e con una grande storia alle spalle. Questo porta con sé molte cose".

Altro grande stadio e grande atmosfera. Si alza il livello tecnico della squadra. Quanto è importante questa sfida per il processo di crescita della squadra?
"A livello di atmosfera non credo si possa battere Glasgow. Sicuramente, domani sera lo stadio sarà pieno e ci sarà una grande atmosfera. Noi siamo l'Inter, siamo una grande squadra, è vero che in questo momento abbiamo delle lacune, però passare il turno ci darebbe grande confidenza".

Che giocatori del Wolfsburg sarebbero idonei per l'Inter del futuro?
"Il Wolfsburg è cresciuta in questi anni. Hanno preso giocatori bravi, giovani, importanti. Sono tutti bravi giocatori, non solo i titolari ma tutta la rosa è composta di bravi giocatori che potrebbero benissimo giocare in qualsiasi squadra d'Italia, anche di prima fascia".

Basterà l'Inter di Napoli domani sera?
"Non credo basti l'Inter di Napoli per fare bene domani sera. Ci vuole l'Inter di Napoli, del Cagliari, e tante altre Inter. Dovremo essere bravi a non concedere molto. Dovremo essere bravi a ragionare molto, dovremo essere attenti sul piano difensivo, attaccare con diversi giocatori e vincere se ci sarà l'occasione, ma dovremo pensare che è una gara che si gioca sui 180'".

Quanto ti stimola e quanto ti preoccupa questa partita? Speri in una squadra "copetera"?
"Lo spero (ride, ndr). Credo che nel sorteggio abbiamo preso una delle squadre più difficili, starà a noi dimostrare di essere all'altezza. Il Wolfsburg può portare tante insidie, i ragazzi sanno che dovranno fare una grande gara per passare il turno, ma nell'arco dei 180' può accadere di tutto".

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 11 marzo 2015 alle 18:05
Autore: Lorenzo Peronaci / Twitter: @lorenzoperonaci
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