In tre giorni il 4-3-2-1 è passato da geniale intuizione a modulo inopportuno. L'invenzione di Mourinho che tanti frutti aveva portato a Marassi, in Champions con la Dinamo Kiev non ha invece apportato alcun tipo di beneficio, al punto che il tecnico portoghese nell'intervallo è dovuto tornare sui suoi passi, inserendo una punta come Suazo per affiancare Eto'o, utilizzato dal primo minuto come unico terminale offensivo. Una scelta che nemmeno lo stesso giocatore pare aver gradito, come sottolinea nel dopo partita, quando ha fatto notare di avere incontrato troppe difficoltà lasciato solo lì in avanti, in balia dei difensori ucraini.

Certamente, il camerunese si trova a disagio quando deve reggere da solo il peso dell'attacco: non avendo la potenza e la possenza di un Ibrahimovic o di un Milito, Eto'o predilige un altro tipo di gioco, più dedito al fraseggio coi compagni negli spazi stretti e meno a raccogliere i cross dal fondo. Per questo, Samuel non può certamente essere la punta ideale per completare l'albero di Natale. Uno schema, invece, che fa la gioia di uno come Diego Milito. L'argentino è decisamente più abituato e portato a fungere da unica punta, come ampiamente dimostrato l'anno scorso col Genoa, quando i vari Sculli, Palladino, Jankovic e compagnia agivano alle sue spalle pronti ad innescarlo, quello che adesso potrebbero fare benissimo Stankovic e Sneijder.

All'occorrenza, poi, al posto di Milito può esserci Mario Balotelli, che in quel ruolo ha giocato a Genova con brillanti risultati: oltretutto, SuperMario ha dimostrato di potersi rendere utile non solo in fase di conclusione, ma anche in appoggio al gioco d'attacco, catalizzando su di sé l'attenzione degli avversari e creando così spazi per i compagni. Eto'o, invece, è un attaccante che il meglio di sé lo da quando affiancato da un compagno o nel tridente offensivo puro, lì dove può far valere maggiormente il suo istinto del gol. Buono a sapersi, visto che comunque il famoso "albero di Natale" molto probabilmente verrà riproposto da Mourinho

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 21 ottobre 2009 alle 17:30
Autore: Christian Liotta
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