GdS - Eriksen rompe: parole di addio. C'è l'idea Psg (che può offrire Paredes), ma Conte ha sempre nel mirino Kanté

Parole sincere, nette quelle di Christian Eriksen, che ovviamente non può essere soddisfatto del suo rendimento all'Inter. Ieri il centrocampista danese ha svelato tutto il suo malumore per non trovare ampio spazio nelle idee di Antonio Conte, sottolineando il rispetto per le scelte dell'allenatore, ma al contempo evidenziando la sua voglia di scendere in campo (RILEGGI QUI). L'ex Spurs ha lasciato anche le porte aperte a un eventuale futuro lontano da Milano già a gennaio, dopo appena un anno dal suo arrivo.

"Conte ci ha provato ma non è scattata la scintilla: nelle ultime due partite con Real e Atalanta non si è neanche alzato dalla panchina, in tutto in stagione ha giocato 301 minuti in sette partite, quattro da titolare - ricorda la Gazzetta dello Sport -. Bisogna vedere chi busserà alla porta e se sarà alle condizioni che l’Inter ha fissato per le uscite".

No secco al prestito, da valutare eventualmente uno scambio. E proprio il Psg potrebbe essere l'interlocutore più adeguato. "Nell’organico parigino c’è un nome che ritorna quando si parla di Inter: Leandro Paredes, centrocampista albiceleste classe 1994 visto in Italia con Chievo, Empoli e soprattutto Roma, in Francia da un anno e mezzo - svela la Gazzetta -. Era venuta fuori la sua candidatura come “conguaglio” per abbassare il prezzo di Mauro Icardi, poi come parziale contropartita quando il Psg si era informato per Milan Skriniar, fino all’ipotesi di uno scambio con Marcelo Brozovic. Adesso sull’altro piatto della bilancia per i parigini andrebbe Eriksen. Dal dire al fare, tra le tante cose, ci sono però anche i desideri di Antonio Conte, che continua a tenere il mirino puntato su N’Golo Kanté. Ad alimentare le speranze, i rumors tornati in questi giorni in Inghilterra di una possibile uscita del francese dei Blues, ad onor del vero come obiettivo del Manchester United. Da una parte l’Inter ha bisogno di uscite, come quella di Eriksen, per trovare le risorse per Kanté, dall’altra realisticamente l’unico intreccio possibile in questo momento è uno scambio tra il danese e Paredes. Il mercato dell’Inter riparte da qui".

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