Le provocazioni degli olandesi, la festa davanti alla loro faccia degli argentini. Il quarto di finale del Mondiale tra Olanda e Argentina, che ha visto l'Albiceleste strappare il biglietto per la semifinale in Qatar, continua a far discutere. Tra i giocatori coinvolti anche gli interisti Denzel Dumfries e Lautaro Martinez, protagonisti di un abbraccio a fine partita che poi, secondo il Corriere della Sera, proseguirà con un più approfondito chiarimento al rientro a Milano. 

Olanda-Argentina "è stata l’apoteosi di incomprensioni e rancori covati per anni, sfociati in due procedimenti Fifa, in quella boccaccia di Nicolas Otamendi che tutto il mondo ha visto (e commentato) e in quella festa degli argentini in faccia agli arancioni - scrive il Corsera -. Da una parte gli olandesi, belli, alternativi, irriverenti, oggi diremmo radical chic, dall’altra gli argentini brutti, sporchi e cattivi, oggi diremmo populisti peronisti: si vedono così, dal 1978. Il difensore del Benfica ha spiegato il suo comportamento con le provocazioni a Lautaro al momento di battere il rigore. Lo stesso Leo Messi, durante l’intervista con la tv argentina, si interrompe per mandare a quel paese Weghorst, l’attaccante del Besiktas che con la doppietta ha portato la partita ai supplementari, uno dei più attivi nelle provocazioni: «Cosa guardi, stupido, cosa guardi». Un altro coinvolto è stato Dumfries e ne parlerà con Lautaro ad Appiano Gentile"

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 11 dicembre 2022 alle 10:58
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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