C'é il Rubin Kazan, giornata di vigilia in casa Inter. Samir Handanovic è il giocatore designato per parlare alla stampa, oltre a mister Stramaccioni. FcInterNews.it è presente come sempre alla Pinetina e vi riporta in tempo reale la conferenza stampa di Handanovic.

Quel non prendere gol fuori casa è solo una casualità?

"Non penso sia un caso. Bisognerà valutare dopo 20 partite questo aspetto, è ancora presto per fare valutazioni essendoci partite che nascono anche diversamente. E bisogna costruire i trionfi vincendo anche in casa, di sicuro".

Hai trovato differenze tra l'Udinese e l'Inter? E come hai vissuto l'esordio in campionato?

"L'esordio lo avevo già fatto ufficialmente a Spalato. Poi, per me l'Udinese è stata una grande scuola e ho fatto un passo avanti. Ma il calcio non cambia, decide l'allenatore cosa fare e io non ho problemi".

Quella su Bianchi possiamo definirla una parata o era solo fortuna?

"Quando ti prende la palla va sempre bene (ride, ndr). L'importante era star fermo. Se poi fosse andata due centimetri dall'altra parte, non l'avrei presa. E' anche fortuna, ma nel nostro ruolo quello che conta è parare. Se non vedi dove va la palla, devi star fermo".

A domanda di FcInterNews.it: conosci bene la competizione, dove credi possa arrivare l'Inter?

"Dove possiamo arrivare non lo so, c'è l'ambizione di vincere. La gara che preoccupa già è quella di domani, ci vuole concentrazione massima. Ci sono tante partite, ma subito con la testa al Rubin. Dobbiamo pensare comunque sempre in alto".

Vedrai l'Udinese domani?

"Credo che saremo in pullman... se ce la farò, volentieri".

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 19 settembre 2012 alle 12:32
Autore: Fabrizio Romano / Twitter: @FabRomano21
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