Steven Zhang torna a Milano e non solo per godersi dal vivo la Supercoppa con la Juventus. Come spiega la Gazzetta dello Sport, l'agenda del presidente nerazzurro è stracolma di impegni.

Zhang è già da qualche giorno negli Stati Uniti e a breve sbarcherà in Europa. Ma attenzione: la rosea puntualizza che Steven è andato in California per motivi privati che nulla hanno a che vedere con l'eventuale cessione dell'Inter. Il momento del club campione d'Italia è più stabile, conseguenza positiva anche di una maggiore serenità ritrovata da Suning. Lontani i problemi di un anno fa: in cassa ci sono 130 milioni, più che sufficienti per arrivare al prossimo autunno. "In linea generale, ragionando sul medio periodo, non si vedono problemi almeno per i prossimi due anni. E c’è sempre la possibilità, in caso di estrema necessità, di ricorrere al prestito di Oaktree attraverso Suning, di cui oggi l’Inter ha beneficiato per soli 75 milioni - spiega il giornale -. Il che non significa che siano tutte rose e fiori, certo: la previsione di bilancio al prossimo 30 giugno è in miglioramento, ma si attesterà pur sempre intorno a un passivo di 100 milioni".

Segnali più che positivi anche fuori dal campo, insomma. Ed è per questo motivo che Zhang ha smentito seccamente le voci di cessione, sia a PIF che ad altri soggetti. "Ribadendo, stizzito, quanto già detto pubblicamente all’assemblea dei soci, ovvero che l’impegno con l’Inter è da considerarsi a lunga scadenza - si legge -. Poi è chiaro - ma lo è ormai da un anno - che l’ipotesi di trovare un partner di minoranza sia tuttora d’attualità. E magari di più semplice realizzazione una volta ottenuto il via libera definitivo per lo stadio".

E allora il ritorno di Zhang a Milano servirà per accelerare su altre direzioni. La Gazzetta le elenca: il rinnovo di Brozovic, quelli della squadra dirigente (Marotta, Ausilio, Baccin e Samaden), probabilmente anche quello di Inzaghi. Ci sarà poi da dare l'ok al budget mercato, sia per gennaio che per l'estate: nel mirino i vari Scamacca, Ginter, Frattesi ecc... E, soprattutto, la voce del presidente servirà per finalizzare il nuovo bond da 400 milioni di euro con scadenza quinquennale.

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 30 dicembre 2021 alle 08:15
Autore: Alessandro Cavasinni
vedi letture
Print