Tutti pretendevano chiarezza e alla fine è arrivata: Erick Thohir ha affidato a Republika Online, testata di sua proprietà, il messaggio che pone i puntini sulle ‘i’ sulle sue intenzioni nei confronti dell’Inter. Nonostante da ogni dove stiano arrivando feroci critiche nei suoi confronti per i mancati investimenti nella campagna acquisti invernale, il tycoon non si scompone, anzi. Ribadisce ancora una volta un concetto che evidentemente ancora non era chiaro in Italia: non investirà in questa finestra di mercato, a occuparsene deve essere l’attuale dirigenza, la stessa che ha messo insieme la rosa a disposizione di Mazzarri la scorsa estate e che ha il dovere, con le proprie forze, di migliorarla attraverso operazioni sensate, sfruttando le opportunità offerte dal contesto, comprese le cessioni. Autofinanziamento, in altre parole.

Non è questo l’anno zero di Erick Thohir all’Inter, dunque. È solo la stagione in cui lui è diventato presidente e proprietario del club, rilevando la maggioranza da Massimo Moratti. Ma il suo progetto pluriennale per far crescere sotto tutti i punti di vista questa società deve ancora iniziare, prima serve un naturale periodo di transizione, inevitabile dopo un’operazione finanziaria di cotanta portata. In estate prenderà il via la nuova epoca alla guida dell’Inter, con l’indonesiano che agirà personalmente sia scegliendo la dirigenza, sia partecipando alla campagna acquisti e alla definizione della rosa.

A giugno, a prescindere dal piazzamento in campionato della squadra, il piano è chiaro: non verranno rinnovati molti contratti dei giocatori in scadenza, verranno richiamati alcuni giovani provenienti dal vivaio che stanno facendo bene altrove e si punterà sull’acquisto di calciatori di un certo livello, sfruttando il tesoretto degli ingaggi risparmiati e investendo di tasca propria per costruire un undici titolare di livello, che possa puntare alle prime tre posizioni in classifica già dalla prima stagione. Thohir deciderà personalmente, inoltre, chi sarà il volto pubblico dell’Inter, colui che la rappresenterà davanti alle telecamere e farà le sue veci durante i periodi di lontananza. Oltre, ovviamente, ai dirigenti che saranno responsabili della campagna acquisti estiva, la prima dell’anno zero. Un restyling totale, societario e tecnico, dunque. Quella che i tifosi si aspettavano immediatamente ma che avverrà solo tra qualche mese, con il tempo. Pertanto, vietato illudersi: in questo mese la squadra non verrà rinforzata come si auspica per il semplice fatto che il proprietario inizierà a investire solo al termine della stagione. Ancora una volta l’Inter dovrà camminare con le proprie gambe.

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 13 gennaio 2014 alle 12:29
Autore: Redazione FcInterNews / Twitter: @FcInterNewsIt
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