La Premier League nel destino, anche in maniera inaspettata. Il protagonista di questa strana storia calcistica è Christian Eriksen, che ha chiuso un cerchio tornando in Inghilterra dopo essere stato costretto a risolvere il suo contratto con l'Inter per i noti problemi di idoneità fisica in seguito al malore accusato a Euro 2020. "Penso che, prima dell'incidente agli Europei, nel mio percorso professionale non fosse in programma affatto un ritorno nel Regno Unito - ha raccontato il danese nella sua prima interivsta da giocatore del Manchester United -. Pensavo che il mio momento di andare allo United sarebbe arrivato prima! Ovviamente poi sono stato agli Spurs, quindi in Italia (all'Inter, ndr), ma ora essere qui è sicuramente qualcosa che non mi aspettavo, ma che mi rende felice. È bello, è bello essere qui".

Il neo centrocampista, parlando alla tv ufficiale dei Red Devils, è tornato sulla sua scelta di dire addio alla Premier per raggiungere i nerazzurri nel gennaio 2020: "Volevo provare qualcosa di nuovo, quindi decisi di andarmene da Londra per andare in Italia dopo più di sette anni molto, molto buoni. L'inizio è stato difficile ma alla fine l'Inter è stata un posto molto, molto buono dove stare. Il mio progetto era onorare il mio contratto con l'Inter, ma - come ho detto - mi sono preso del tempo per riflettere e accogliere chiunque volesse chiamarmi; fortunatamente, Thomas (Frank, ndr) ha chiamato e sono stato entusiasto di andare al Brentford per capire come sarebbe andata".

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 26 luglio 2022 alle 18:15 / Fonte: Goal.com
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
vedi letture
Print