A poco più di una settimana dall'esordio in campionato con il Lecce al Meazza, Gian Piero Gasperini fa il punto della situazione. Intervistato dalla Gazzetta, il tecnico nerazzurro approfondisce svariati temi, dal mercato alla tanto discussa difesa a tre. Gasperini appare convinto e convincente, e il Trofeo Tim potrebbe aver dato alcune risposte molto significative in tal senso.

Gasperini, a che punto è l'Inter? “Dobbiamo ancora crescere, ma non sono preoccupato. Soprattutto considerando che questa è stata la prima settimana in cui ci siamo allenati tutti insieme. E poi non c'è nessuna confusione: sono 40 giorni che si parla in questi termini di Eto'o e Sneijder e posso dirvi che la base del gruppo è solidissima, al di là dei singoli”.

Eto'o, però, ormai sembra al passo d'addio. “Mi spiacerà, ma saremo competitivi anche senza di lui”.

Dove giocherà Sneijder? “Dipende anche dagli ultimi giorni di mercato... (sorride, ndr). Lui può ricoprire più ruoli e ci adatteremo gara dopo gara. Ma sia chiaro un concetto: io non ho mai fatto e non farò mai regali a nessuno. E per regali, intendo regali 'tattici' per far contento qualche mio giocatore”.

Fra poco parte il campionato. Si dice che il Milan sai favorito... “Certo, sono loro i campioni in carica, ma noi non ci siamo indeboliti per nulla”.

E la tanto criticata difesa a tre? “Chiariamo subito: l'Inter ha mezzi e giocatori per applicarla alla perfezione. Chivu, Samuel, Ranocchia e Lucio sono adattissimi a questo sistema difensivo. Un'organizzazione tattica che, ad esempio, ha fatto raggiungere grandi risultati a Udinese e Napoli. La squadra è convinta e sa cosa fare”.

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 20 agosto 2011 alle 08:05
Autore: Alessandro Cavasinni
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