La Gazzetta dello Sport parla chiaro: "C’è Simone Inzaghi al centro dei pensieri, stasera. E c’è un tecnico che contro il Barcellona capirà, in un senso o nell’altro, se il gruppo è con lui - si legge -. A scanso di equivoci: qui nessuno ragiona su giocatori che remano contro e su ricostruzioni fantasmagoriche di chissà quali litigi che si rincorrono sui social. Qui l’interrogativo chiama in causa una squadra che non ha dato segnali di unione nell’ultimo periodo. Che continua a ripetere gli stessi errori, non correggendo se stessa. Con giocatori che discutono in campo ad ogni passaggio sbagliato del compagno. E con protagonisti che sono lontanissimi dai loro standard di rendimento".

Ma la società è sempre stata chiara: tocca all'allenatore provare a tirare fuori l’Inter dal fondo del pozzo in cui è finita. "Inzaghi è a rischio davvero. Come mai lo è stato - scrive la rosea -. Perché i risultati devono arrivare subito. Ancor prima, deve arrivare la prestazione. Per la prima volta, infatti, non si può escludere un avvicendamento in panchina che in qualche modo avrebbe del clamoroso, ripensando solo al rinnovo del contratto fino al 2024 di quattro mesi fa".

Sezione: Focus / Data: Mar 04 ottobre 2022 alle 08:29 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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