"Quando arbitravo, capitava che sbagliassi qualcosa in una partita e veniva giù il mondo. Ad altri, magari, l’errore passava inosservato perché la squadra che lo aveva subito vinceva tre, quattro a zero. Adesso è lo stesso: a chi poteva capitare un campionato ancora tutto aperto?". Questo il pensiero di Gianluca Rocchi, riportato oggi dal Corriere dello Sport che raccoglie le idee mai ufficialmente esposte del designatore arbitrale. Tutto è ancora aperto, dallo scudetto alla retrocessione.

In questo contesto incerto, il peso delle direzioni arbitrali assume ancora più peso. E il quotidiano romano sottolinea come a Rocchi manchino fuoriclasse del fischietto che lo lascino tranquillo. Il Corsport critica la designazione di Di Bello per Napoli-Roma visti i precedenti anche recenti con gli azzurri. Nel mirino anche la scelta di mandare Maresca per Spezia-Inter: "La Milano sponda Inter non ha visto di buon occhio la sua designazione. Figurarsi, un arbitro di Napoli! Più che altro, c’è da essere preoccupati dal suo stato di forma, visto che quest’anno il suo nome è stato spesso e volentieri accostato ai casi più spinosi della Serie A. Così come Chiffi, sovrastimato soprattutto per Milan-Genoa, match chiave per scudetto e salvezza".

Sezione: Focus / Data: Gio 14 aprile 2022 alle 10:20 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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