È Robin Gosens il giocatore scelto dall'Inter per presentare la sfida di Champions League contro il Bayern Monaco, ultimo appuntamento della fase a gironi che vede contro le due squadre già qualificate. Ecco le parole del tedesco. 

Cosa significa per te essere qui in questo stadio? Pensi di aver avuto il giusto spazio? E la tua stagione finirà all'Inter?
"Troppe domande... Essere qui è un'emozione forte. Abbiamo giocato qui l'Europeo con la Germania e ho fatto gol al Portogallo, da lì è cambiata la mia carriera ed è stato uno dei momenti più belli per me. Un giocatore vuole sempre giocare, però non è sempre così facile. Non c'è solo un motivo per cui sto giocando meno: c'è stato un lungo stop per infortunio ed io in primis ho sottovalutato il problema, ma adesso è importante che mi senta bene. Mi sento quasi come il vecchio Robin: sto bene e spero di trovare più spazio, però c'è anche da accettare il fatto che adesso la squadra gira bene e che Dimarco sta bene. Devo lottare per il momento che arriverà".

Come immagini la partita contro il Bayern?
"Domani è importante per me e per la squadra, non saremo come all'andata. Siamo cresciuti e sarà bello mettersi alla prova con uno dei top team in Europa. Non vedo l'ora perché per me è una partita speciale e perché qui ho ricordi bellissimi. In questo stadio la mia vita ha preso un'altra strada dopo la partita col Portogallo: se ci ripenso ho la pelle d'oca, domani tanti amici verranno a vedermi. Nel girone è già tutto deciso, ma non vedo l'ora di giocare in Champions". 

Ti senti a rischio per il Mondiale?
"Il rischio c'è, in Qatar ci vanno i giocatori che fanno bene nelle squadre in cui giocano. In Nazionale però ho fatto bene: adesso l'unica cosa che posso fare è continuare ad allenarmi bene e, quando ho l'occasione, farmi notare in campo. Spero che il ct possa vedere questo".

Il Bayern non sottovaluta mai nessuna partita.
"Sarà così anche domani. Per noi sarà una bellissima sfida per capire a che punto siamo. Rispetto all'andata siamo un'altra squadra: siamo cresciuti e sono molto curioso di vedere se domani saremo in grado di gestire una delle squadre più forti al mondo. Sarà una bellissima sfida, anche se con meno interesse a livello sportivo".

Sezione: Focus / Data: Lun 31 ottobre 2022 alle 19:20 / Fonte: TMW
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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