"Siamo ancora all’inizio della strada che può portare alla rinascita, ma il Ninja di oggi sembra già molto diverso da quello che prima di Natale era stato sospeso dal club dopo l’ennesimo comportamento fuori dalle regole". Lo sottolinea la Gazzetta dello Sport in riferimento a Radja Nainggolan, uno di quelli a cui Spalletti si affiderà per uscire dalle secche.

Il belga si sta impegnando duramente ad Appiano Gentile, tenendo fede al patto sigillato dopo i fatti prima di Natale. E i risultati si vedono, se è vero che adesso appare già più asciutto: persi 4 chili grazie al lavoro personalizzato. "Con il suo pieno recupero e con il ritorno al top dell’altra grande delusione dell’anno, Ivan Perisic, l’Inter può sentirsi molto più tranquilla", assicura la rosea.

"Ma la crescita fisica di Nainggolan, che per il momento resta in bilico per la prossima stagione (pur avendo un contratto da 4,5 milioni all’anno sino al 2022), dovrà andare di pari passo con la ritrovata maturità psicologica del centrocampista - puntualizza la Gazzetta -. Spalletti, che dopo il k.o. con il Bologna ha parlato di «mancanza di carattere» dell’Inter, non ha bisogno solo delle vampate di Radja ma anche della sua spinta emotiva. In una squadra che ora appare smarrita e spaventata, esibire nuovamente in campo la grinta del belga è una condizione imprescindibile. Anche qui il Nainggolan dei tempi d’oro romanisti resta una figura molto lontana, ma il lavoro dell’Inter lo sta spingendo al ritorno al top anche di testa. Bastava guardarlo negli occhi domenica scorsa".

Sezione: Focus / Data: Gio 07 febbraio 2019 alle 08:26 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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