Il Napoli lavora sottotraccia per Mauro Icardi. Lo svela il Corriere dello Sport, che parla di ragionamenti in casa azzurra sull'eventuale ingaggio da 10 milioni di euro a stagione da riconoscere all'argentino. "Agnelli e Paratici stanno facendo esattamente come De Laurentiis e Giuntoli: è la legge di chi vive con realismo il 5 luglio, ma non sa cosa potrà accadere - tiriamo a caso - il 12 agosto. Indipendentemente dalla falsa o molto presunta suggestione Ibiza (Wanda Nara e Paratici segnalati allo stesso posto, alle stesse ore), che la Juve sia su Icardi in divenire non ci sono dubbi neanche minimi. Per Sarri è il migliore attaccante d’area al mondo - si legge -. Agli amici più intimi Sarri racconta che Maurito dentro i suoi schemi sarebbe come minimo un terminale da 30 gol". Ma la Juve deve prima sfoltire l'attacco, mentre il Napoli ci pensa seriamente.

E Icardi? "Lui dice di voler restare, semplicemente perché ogni giorno lo avvicina alla scadenza del contratto (giugno 2021). Ma è dura, sono due anni: se oggi vale 70, impensabile che possa vivere un’altra stagione ai margini - spiega il Corsport -. Conte ha un accordo con il club, partita di andata e ritorno sulla stessa sintonia: se possiamo lo cediamo, alle nostre condizioni. Nelle ultime ore Wanda (rientrata da Ibiza, transitata da Como, destinata alle vacanze in Sardegna) ha sentito Conte, dopo aver ricevuto una telefonata da Marotta. E Conte le ha riferito che non ci saranno problemi e che non avrà prevenzioni nei riguardi da Maurito. Traduzione: è la stessa storia di due che hanno deciso di separarsi, almeno uno dei due (l’Inter) e non vedono l’ora che arrivi l’avvocato per una doppia, reciproca, firma che li porti reciprocamente a migliore vita professionale. Conte non è un tipo semplice: al primo tweet di chiunque andrebbe fuori di testa, ma dovrà interpretare la prima parte del ritiro come quello struzzo che mette la testa sotto la sabbia perché annusa il pericolo e non vuole commettere danni. E’ una storia troppo delicata". 

Nel frattempo i lavori in direzione Romelu Lukaku procedono in linea parallela: troppo rischioso, per l'Inter, aspettare l'uscita di Icardi. Il mercato in Inghilterra chiude quasi un mese prima rispetto all'Italia e non si ppuò aspettare in eterno.

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Sezione: Focus / Data: Ven 05 luglio 2019 alle 08:37 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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