Nel corso dell'intervista per Marca, Walter Mazzarri ha rivissuto anche la sua esperienza alla guida del club nerazzurro, una stagione intera più qualche mese contraddistinti da diverse problematiche e da un rapporto non facile con la tifoseria interista, fino all'esonero. Il tecnico di San Vincenzo, però, rivendica i suoi meriti: "Era un'Inter completamente diversa, con difficoltà economiche. Siamo arrivati ​​quinti, sì, ma vorrei ricordare che Massimo Moratti è stato il presidente che mi ha scelto e, fino al momento in cui ha venduto la società, siamo stati secondi. Da quel momento in poi, i restanti giocatori del Triplete, vedendo l'arrivo di una nuova proprietà, cambiarono atteggiamento. È stato un miracolo arrivare quinti. L'Inter è arrivata dal nono posto e dopo di me è arrivato un altro allenatore importante come Roberto Mancini che è arrivato ottavo. Insisto, è stata una stagione molto positiva, considerata la situazione della squadra in quel momento".

Cosa è cambiato rispetto a oggi?
"Questa Inter arriva dal fatto di aver giocato due finali di Champions League in tre anni. È un'Inter diversa, con giocatori molto importanti in rosa che hanno fatto davvero bene. Inzaghi ha fatto un ottimo lavoro, costruendo un calcio divertente, e merita tutto quello che ha ottenuto. In questa stagione ha lottato fino alla fine per lo Scudetto. Peccato per alcuni pareggi che avrebbero potuto trasformarsi in vittorie... Penso comunque che l'Inter abbia fatto un'ottima stagione". 

Sezione: Ex nerazzurri / Data: Mer 28 maggio 2025 alle 15:46
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
vedi letture
Print