Intervistato dai colleghi de La Repubblica, Walter Sabatini ha ribadito il suo forte rammarico per aver detto addio troppo presto all'Inter e a Suning, che lo aveva scelto come coordinatore dell'area tecnica del compartimento sportivo: "Mi sono pentito amaramente di aver lasciato l'Inter - l'ammisione del dirigente del Bologna -. Non perché non stia benissimo al Bologna, che ho l’ossessione di far tornare grande, ma perché là non ho espresso nulla. Dovevo aspettare, ho avuto fretta. Avevo pensato a un network internazionale che con un mercato parallelo potesse sostenere quello dell’Inter. Poi il premier cinese ha declassato il calcio e ho perso fervore. Ci ho rimesso la salute ad andare una settimana al mese in Cina, con quelle soste di sette ore all’aeroporto di Hong Kong a fumare in uno scantinato a -10 gradi".

Sezione: Copertina / Data: Lun 07 settembre 2020 alle 10:30
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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