Moratti: "Non rileverò il 30% dell'Inter da Thohir, lo farà Suning. Su Eto'o..."

Massimo Moratti ha parlato ai microfoni di Sky in occasione della presentazione del libro di Italo Cucci dedicato proprio a lui, al padre Angelo e alla famiglia Moratti in generale: "I momenti felici sono quelli in cui alziamo le Coppe. E' bellissima la parte su mio padre, rileggerlo è stato un piacere. Sono molto ottimista per il futuro dell'Inter, quello con l'Udinese è stato un incidente di percorso. Ciò che la squadra ha fatto finora ha tutte le prerogative di chi può far bene da qui in avanti. Cosa posso tramandare? La pazienza e la passione, la cura per ciò che si fa, e chi c'è ora all'Inter mi sembra abbia queste caratteristiche. Non so se l'Inter si rafforzerà a gennaio, ma sarebbero utili un difensore centrale e un attaccante, per il resto la squadra funziona già. Quando arrivò Eto'o all'Inter offrii il caffè ai giornalisti che seguirono la trattativa, è vero. Era tarda notte e bisognava festeggiare insieme. Mio padre mise le radici per le vittorie che arrivarono in seguito, il libro racconta bene tutto ciò anche a livello fotografico. Cucci racconta bene lo spirito familiare che investì l'Inter con i Moratti. Adesso è difficile trovare qualcosa di simile. Ora il calcio ha una struttura che rende impossibile replicare ciò che noi facemmo a livello familiare. Gli Zhang sono imprenditori e sono titolari di un'azienda, e loro si sono interessati direttamente alla storia dell'Inter. Se rileverò il 30% dell'Inter da Thohir? No, lo venderà direttamente alla famiglia Zhang".