A margine della conferenza stampa per un evento della Regione Marche, Roberto Mancini ha parlato anche dell'Inter sempre più lanciata verso lo scudetto: "L’Inter è un club di grande blasone in Italia e nel mondo, quest’anno ha una grande squadra, è la dimostrazione che quando si lavora con continuità e con serietà i risultati poi arrivano, dovrebbe essere un esempio per tutti - ha detto il c.t. dell'Italia -. Anche quando io arrivai all’Inter non si vinceva da tanti anni, abbiamo lavorato per due anni anche con un po’ di fatica, abbiamo iniziato a vincere prima la coppa, poi siamo arrivati agli scudetti e poi c’è stata l’Inter che ha vinto tutto, le affinità tra questa di Conte e la mia sono molte".

Mancini ha poi parlato anche del possibile ritorno allo stadio per i tifosi e dei dua grandi prospetti Zaniolo e Kean. "Spero che gli stadi possano riaprire anche prima, in campionato, ovviamente con le dovute misure di sicurezza - ha riportato la Gazzetta dello Sport -. Non dovrebbe essere un problema, visto che si parla di spazi aperti. Spero che in questo mese si possa pian piano tornare alla normalità, che i bambini possano tornare a fare sport e che anche le piccole attività possano riaprire: bar, ristoranti, teatri. Zaniolo e Kean? La situazione di Zaniolo è un po’ particolare, perché dobbiamo aspettare e vedere se riuscirà a recuperare al meglio, è un ragazzo giovane e non possiamo permetterci di metterlo a rischio. Kean sta facendo molto bene a Parigi, sta maturando, è un giocatore che può diventare veramente molto bravo, sicuramente sarà uno che in Nazionale giocherà ancora per molti anni".

Sezione: Copertina / Data: Gio 15 aprile 2021 alle 17:35 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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