In occasione del match che andrà di scena questa sera al 'Benito Stirpe' di Frosinone tra i padroni di casa giallazzurri e l'Inter di Luciano Spalletti, tra le fila dei ciociari l'uomo più atteso porta il nome di Andrea Pinamonti, attaccante del Leone incaricato di guidare la sua squadra a suon di gol verso il sogno salvezza. Il classe '99 avrà a disposizione una grandissima opportunità, giocando contro il club - la Beneamata - che l'ha cresciuto nel proprio settore giovanile ed è ancora proprietario del suo cartellino.

"Icardi? Spero di giocarci insieme", ha riferito in settimana il giocatore originario di Cles, il quale desidera - per il finale di stagione - di concludere il campionato con il Frosinone salvo. In tal caso, il centravanti (come rassicurato in settimana da Ernesto Salvini, direttore generale dell'area tecnica del club ciociaro) resterebbe all'ombra del Campanile. Qualora, invece, i canarini dovessero retrocedere in B, Pinamonti tornerebbe alla base e il suo futuro sarebbe allora in bilico, tra la suggestione di un ingresso in prima squadra e l'ipotesi addio (in prestito o non).

Dal punto di vista tattico, l'attaccante si è rivelato adatto al 3-5-2 adottato da Moreno Longo prima e Marco Baroni poi. La sua corsa, grinta e capacità di sostenere una prima punta statica ha permesso la sua ascesa in posizione di mezzapunta. In Ciociaria è stato soprannominato Rombo di Tuono per la potenza e precisione del suo tiro. I gol messi a segno contro Spal, Fiorentina e Parma sono da attaccante devastante: rispettivamente, un sinistro ben mirato sul secondo palo, una conclusione portentosa dai 25 metri terminata all'incrocio dei pali ed un tocco d'esterno destro al volo dal limite dell'area piccola. Decisive anche le reti siglate contro Bologna e Roma. L'ultimo assist dispensato all'Artemio Franchi, per il partner offensivo Daniel Ciofani, è valso al Frosinone una vittoria storica che ha rilanciato la squadra in ottica salvezza.

Questa sera saranno diverse le risposte che Pinamonti dovrà dare: nella sfida-chiave per il percorso stagionale dei giallazzurri (vincere vorrebbe dire rimettere tutto in discussione), il giocatore sarà incaricato di farsi vedere tra le linee e rivelarsi l'anello di congiunzione tra centrocampo e attacco, per una squadra che - come annunciato da Baroni in conferenza stampa - tenderà più a difendersi ma tenterà il colpaccio in fase di ripartenza. "Può diventare un giocatore importante per il nostro campionato: ha tutte le carte in regola per raggiungere questo traguardo", ha riferito Luciano Spalletti sul classe '99. La sfida di stasera, in tal senso, può essere un altro passo cruciale per la sua ascesa calcistica.

Sezione: Copertina / Data: Dom 14 aprile 2019 alle 17:10
Autore: Andrea Pontone / Twitter: @_AndreaPontone
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