Il rombo della nuova Inter. La vittoria contro il Borussia Dortmund alla terza giornata di Champions League è un climax ascendente, europeo: la squadra che ha faticato con lo Slavia Praga, non è riuscita nell’impresa al Camp Nou riesce finalmente a sprigionare la sua potenza e a portare a casa tre punti pesantissimi che rimettono in discussione gli equilibri del girone in cui il Barcellona prova la fuga e i nerazzurri si giocheranno le proprie chances di passaggio del turno fra due settimane, a Dortmund. Con una consapevolezza e uno spessore diverso, acquisito anche grazie alla notte di San Siro di ieri: Lautaro Martinez e Candreva firmano un risultato giusto per come la squadra ha saputo soffrire il possesso avversario senza mai rinunciare ad attaccare, colpendo nei momenti giusti (con il bonus sprecato del rigore di Lautaro) il Muro Giallo, creando delle crepe che l’hanno distrutto. Primo set, possesso Inter.
IL VOLANTE - I pugni alzati con cui ha festeggiato il triplice fischio sono l’ennesima firma su di una prestazione eccellente da parte di Antonio Conte. L’allenatore dell’Inter ha messo in scacco Favre, nonostante nei primi minuti di gioco Lukaku e Lautaro non riuscissero a portare il pressing ai difensori del Borussia che scappavano sempre e creavano superiorità. Conte ha recepito le difficoltà della squadra e si è messo al volante, guidando ogni momento della partita. È un’altra dimostrazione di come l’assunto che ritiene che l’allenatore non influisca sui suoi giocatori sia una scemenza totale: Conte plasma il suo atteggiamento sui suoi calciatori e il modo in cui si fanno forza a vicenda, si spronano e si danno indicazioni durante la partita è simbolico dell’affinità che si è creata fra le mura di Appiano Gentile. E che resiste alle intemperie dei 90’, anche quando l’Inter soffre. C’è una consapevolezza diversa.
TOTEM - È ovvio che quando la squadra raggiunge una vittoria importante e prestigiosa come quella con il Borussia, ci sono diverse individualità da premiare. In realtà tutti i giocatori impiegati hanno meritato ben oltre la sufficienza (con l’unico caso di Lukaku, in panne): de Vrij è semplicemente mostruoso nel suo gioco, un metronomo di passaggi al millimetro. Brozovic è una certezza per come predica calma, Skriniar e Godin hanno tenuto botta alle folate del Dortmund mentre Asamoah e Candreva sono stati motorini inesauribili sulle due fasce. Lautaro ha giocato un’altra partita totale, di una completezza necessaria all’Inter di Conte. Il gol in spaccata è un suo marchio di fabbrica, tanto che San Siro gli dedica una standing ovation (la seconda, dopo quella contro la Juventus) nonostante il rigore sbagliato. Ma se c’è da indicare un migliore in campo, il più continuo, l’essenza stessa del gioco di Conte, non si può che andare verso il centrocampista con la maglia 23: di Nicolò Barella a un certo punto si poteva pensare ce ne fossero due. Era ovunque, a cercare il pallone o a riportare ordine, con un passaggio semplice o un’azione solitaria che permetteva ai compagni di rifiatare. A loro, perché sembra quasi che lui non ne abbia bisogno. Mai un momento fuori dalla partita, mai un attimo di panico. Al netto di un giallo evitabile (come quello a Barcelona), Barella in questo momento è il punto focale dell’energia interista, la certezza che la spina non si staccherà mai del tutto. Conte lo sa e carica quanto più possibile.
PREDESTINATO - E pensare che c’era chi voleva mandarlo al Mondiale U17, a spadroneggiare contro ragazzi della sua età. Le competizioni di categoria sono importanti, certo: ma Sebastiano Esposito è un giocatore da prima squadra, di quelli che sanno cosa fare. Prima palla, stop al volo ed elastico al difensore. Poi, controllo di petto e corpo a copro con due difensori (di cui uno, Hummels, campione del Mondo) e poi fallo da rigore procurato. È evidente come Esposito fosse stato preparato da Conte a questo momento, negli ultimi mesi: il modo in cui lo ha protetto, l’ha aggregato alla prima squadra era emblematico. Voleva farlo già esordire contro il Sassuolo, non fosse che negli ultimi 20’ l’Inter ha perso la bussola. Ma Esposito è entrato contro il Dortmund quando il risultato era ancora in bilico, con l’intenzione di sparigliare ogni tipo di ordine prestabilito. La sensazione è che questo sia solo l’inizio e che di Esposito vedremo presto altri minuti. Che tutti si augurano possano essere di successo, sempre ricordandoci che è un ragazzo di 17 anni. Quindi va difeso, protetto, aspettato. Senza pretese. Si sa, tuttavia, che nelle notti di Champions League tutto è possibile - e sognare non costa nulla. Soprattutto se ti chiami Inter e hai appena rimesso il destino nelle tue mani.
Autore: Marco Lo Prato / Twitter: @marcoloprato
Altre notizie - Copertina
Altre notizie
- 00:08 Milojevic (all. Stella Rossa): "Fallo netto sul secondo gol del Milan, una vergogna. Arbitro arrogante e col sorriso in faccia"
- 00:03 Ancora Fonseca: "Sono triste e non mi fermerò. Disposto a portare i ragazzi della Primavera o del Milan Futuro se servirà"
- 00:00 I danni del turnover scientifico
- 23:55 Fonseca: "Questo Milan è una montagna russa, oggi stai bene e domani non lo sai. E' impressionante"
- 23:40 City a picco, Guardiola: "Complimenti alla Juve, ci manca compattezza". E la prossima è contro il Psg
- 23:27 Pandev: "L'Inter non meritava di perdere, questo è il calcio. Mancano due partite e devi fare 6 punti"
- 23:12 Commissione sul caso ultrà, Verini: "Vogliamo ascoltare innanzitutto i vertici dello sport italiano e delle società calcistiche"
- 22:59 Capolavoro Juve, 2-0 al City. Pari Bologna, Abraham salva il Milan nel finale. Risultati e classifica: Inter sesta
- 22:44 Primavera 1, Vogliacco dirigerà Atalanta-Inter: fischio d'inizio sabato alle ore 13
- 22:30 A. Paganin: "Ci sta non avere serate brillanti col Leverkusen. Ma se l'Inter fa così a Roma..."
- 22:16 Renica: "Lukaku all'Inter si esprimeva bene con Lautaro. Al Napoli potrebbe farlo con Simeone"
- 22:02 Tonali ha nostalgia dell'Italia? L'agente Riso smentisce: "E' felice in Premier, al Newcastle è un idolo dei tifosi"
- 21:48 Vicenza, Cester ricorda: "A 14 anni andai all'Inter, vincemmo due campionati. E con Casadei..."
- 21:34 La convinzione di Mandorlini: "Scudetto, l'Atalanta sarà in corsa fino alla fine"
- 21:20 Napoli, Gilmour: "C'è voglia di essere positivi nonostante la sconfitta. Troveremo risultati migliori"
- 21:06 Man. City, altra finale di Champions dopo Istanbul? Guardiola: "Se passiamo il turno, non sarà facile per nessuno incontrarci"
- 20:52 UCL - Nove gol nelle due partite delle 18:45: vincono Atletico e Lille. Francesi a 13 punti come l'Inter, Simeone a -1
- 20:37 Barzagli: "Scudetto? Inter davanti a Napoli e Atalanta. Ma la Juve..."
- 20:23 L'Urawa Red Diamonds conferma Skorza allenatore: "Vogliamo diventare un club che compete nel mondo"
- 20:10 Mondiale per Club 2025, il Congresso straordinario FIFA ha approvato i principi di bilancio: la nota ufficiale
- 19:55 Primavera 1, fissati orari delle prime gare del 2025: le date di Juve-Inter e della Coppa Italia
- 19:40 Accademia Inter, Bergomi resta alla guida dell'U17 Elite: "Però chiedo rispetto"
- 19:27 Lazio, Baroni: "Contiamo di recuperare Vecino e Romagnoli per l'Inter"
- 19:14 Youth League, il 20 dicembre il sorteggio dei sedicesimi di finale: le 6 avversarie potenziali dell'Inter
- 19:00 Rivivi la diretta! TAREMI e FRATTESI i più criticati, ACERBI ora è un CASO da risolvere: l'INTER va sul MERCATO?
- 18:45 Ranking UEFA, Italia in affanno per il quinto posto Champions: Inghilterra e Portogallo davanti
- 18:30 Cagliari-Inter, da domani in vendita i biglietti ma il settore ospiti rimane in stand-by
- 18:16 Gabigol saluta il Flamengo: "Qui sono diventato immortale, un giorno tornerò". Poi attacca la dirigenza
- 18:02 Sofascore, Team of the Week Primavera - De Pieri unico interista, il 30 di Zanchetta primeggia nel voto
- 17:50 Youth League, Inter da record: è la quarta squadra nella storia a fare 6 vittorie su 6 partite nel girone
- 17:35 Gli USA casa del Mondiale per Club? La FIFA potrebbe portare negli States anche l'edizione 2029
- 17:22 Voce al tifoso - Commenti dopo la brutta serata di Leverkusen
- 17:07 UFFICIALE - Assegnati i Mondiali 2030 e 2034: l'edizione del centenario in sei Paesi, poi l'Arabia Saudita
- 16:54 Il Milan U20 perde ancora e saluta definitivamente la Youth League: ko al Vismara per 1-3 contro la Stella Rossa
- 16:39 Balzaretti: "Zero tiri in porta è un dato negativo importante. Taremi in fase involutiva"
- 16:25 Palladino non convoca Biraghi per il LASK. L'agente non ci sta: "Capitolo Firenze finito. A gennaio andrà via"
- 16:10 fcinBetsson Sport, in agenda nuove attività: quiz per i tifosi, una replica e una sfida contro... Francesco Totti!
- 15:57 Qui Lazio - Tre assenti ad Amsterdam: oltre a Romagnoli e Vecino, anche Provedel resta a Roma. Il punto
- 15:43 Gasperini: "Dobbiamo capire che l'Atalanta può giocarsela con squadre come Real e Inter"
- 15:28 Spalletti: "Le scelte per le prossime convocazioni rimarranno quelle già fatte". Poi loda due rivali dell'Inter
- 15:14 Ascolti 15esima giornata Serie A, Inter-Parma meglio di Atalanta-Milan su DAZN
- 14:59 L'analisi di Hodgson: "Inter ben organizzata ma il Bayer ha meritato. Frimpong a tratti immarcabile"
- 14:45 GdS - Tonali, nostalgia Italia: lui desidera il Milan, anche Inter e Juventus stuzzicate
- 14:30 Retroscena GdS - Nel 2021 il fondo PIF tentò l'acquisto dell'Inter: offerta bocciata da Steven Zhang
- 14:15 Angolo Tattico di Bayer- LeverkusenInter - Le linee troppo schiacciate dietro, l’iniziativa lasciata ai tedeschi, gli attaccanti isolati
- 14:05 Inchiesta Curve, il Riesame non transige: "Clima di terrore attorno al personale dell'Inter". Le ordinanze di Zaccagni e Nepi
- 13:52 Tigani: "Alte motivazioni anche a qualificazione ottenuta. Vogliamo sempre dare il massimo"
- 13:38 Centocinquanta volte idolo neroblu. Nella sua Leverkusen, Calhanoglu timbra la presenza numero 150
- 13:30 Inzaghi in mista: "A livello offensivo abbiamo fatto poco, ma anche il Bayer. Un punto sarebbe servito, ma..."
- 13:23 Condò non fa drammi: "Il punto perso col Bayer dall'Inter non è un problema"
- 13:12 Bologna-Milan rimandata per maltempo. I rossoneri fanno ricorso: "Decisione di Lepore iniqua e illegittima"
- 13:05 M. Zanchetta: "L'abbraccio con papà dopo il gol? Migliorato molto come giocatore, lo ringrazio tanto"
- 12:55 Inter batte Bayer in Youth League, Runge (all. Leverkusen): "Loro molto forti, sono orgoglioso dei miei ragazzi"
- 12:42 Lavelli: "La Youth League ci ha aiutati a crescere. L'obiettivo è arrivare in fondo in Europa e in campionato"
- 12:28 Problemi tecnici in aeroporto, notte tribolata per l'Inter: la squadra è rientrata solo oggi a Milano
- 12:14 Mukiele letale per l'Inter, la Uefa lo elegge MVP. Il difensore: "Abbiamo sempre creduto nel gol"
- 12:05 Serie A, arbitri 16esima giornata: Lazio-Inter affidata a Chiffi di Padova, al VAR ci sarà Mazzoleni
- 12:00 INTER RINUNCIATARIA a LEVERKUSEN ma nulla è COMPROMESSO. Quanti PUNTI per gli OTTAVI? Allarme ACERBI
- 11:53 Sommer recrimina: "Partita equilibrata, alla fine la fortuna ha sorriso al Leverkusen"
- 11:45 Cambiasso: "L'Inter è stata poco ambiziosa. Il ko col Bayer non complica nulla, ma è un passo indietro"
- 11:37 Lautaro fa 300 presenze con l'Inter, il club lo celebra sui social
- 11:30 Boban avvisa l'Inter: "Questa sconfitta non è un disastro, ma serva da insegnamento. Ecco perché"
- 11:20 Bisseck a DAZN Deutschland: "Siamo stati troppo passivi, il Bayer ci ha stressati. Nulla meglio della UCL"
- 11:16 Xhaka: "Vittoria meritata del Bayer, l'Inter non ha quasi mai tirato"
- 11:02 Moviola CdS - Disastro arbitrale: Vincic s'inventa due ammonizioni per gli interisti e il gol nasce da un fuorigioco non segnalato
- 10:48 Pagelle CdS - Troppi errori per Bastoni, Calhanoglu concede respiro
- 10:34 Trevisani: “Inzaghi via dall’Inter? Lo vedo solo in un altro club. Dimarco più forte di Theo, ma fino a tre anni fa…”
- 10:20 Bisseck il filosofo: "Questo finale amaro contro il Leverkusen bilancia le volte in cui abbiamo avuto fortuna"
- 10:06 TS - Arnautovic, c'è l'offerta dal Torino: ecco la cifra messa sul tavolo
- 09:52 Capello: "Dopo i cambi a centrocampo col Bayer, Inzaghi farà meno esperimenti in futuro"