Antonio Conte mette a dieta la rosa dell'Inter. Alle parole, secondo quanto si legge sulla Gazzetta dello Sport, seguiranno i fatti nel mercato di gennaio, con la società che per accontentarlo dovrà provare a piazzare gli esuberi. "Qualche giocatore che può andare a giocare che vada a giocare, così da poter diventare più snelli ma funzionali a ciò che vogliamo", ha spiegato ieri a chiare lettere il tecnico nerazzurro dopo il successo corsaro di Cagliari. Un discorso che - precisa la rosea - è la certificazione di quanto deciso con la società nel vertice del giorno successivo all’eliminazione di Champions: ovvero 'tagliare' Nainggolan, Vecino, Eriksen e Pinamonti, i quattro elementi che sono fuori dal progetto tecnico, anche alla luce del fatto che la Beneamata da qui a maggio lotterà solo per due obiettivi, essendo stata esiliata dall'Europa. Ma c'è di più: pur non avendo la valigia in mano, anche Ivan Perisic potrebbe lasciare Milano a fronte di un'offerta soddisfacente. 

Il Ninja è il primo nome in uscita: come evidenzia la Gazzetta dello Sport, non è mai rientrato nei piani di Conte che non vede nel belga l’atteggiamento e la disponibilità giusta in allenamento. Singolare la situazione Vecino, il cui rientro in campo è fissato per gennaio. Ma sarà arruolabile anche per un eventuale compratore? L’Inter, al momento, non ha una risposta precisa. Situazione chiara, invece, sul fronte Eriksen: l’idea è provare a mettere in piedi uno scambio, ma fin qui nessuno si avvicinato con concretezza (il Psg è rimasto timido). In avanti, poi, Pinamonti non è considerato pronto da Conte a certi livelli. Non è un mistero che già in estate sia stata cercata un’altra punta (Gervinho): se l’occasione ricapiterà, l’Inter non si farà trovare impreparata. 

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Sezione: Copertina / Data: Lun 14 dicembre 2020 alle 08:25
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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