Tra l'ansia per il Covid e quella per i rischi legati agli impegni delle nazionali, Antonio Conte programma il lavoro in vista del tour-de-force che attende i suoi: 7 partite in 23 giorni tra Serie A e Champions. Una variabile decisiva, soprattutto per l'inizio del ciclo di gare, è certamente quella relativa ai sudamericani: Sanchez e Vidal questa notte saranno impegnati a Santiago contro la Colombia (ore 2.30 italiane), ma i timori maggiori riguardano Lautaro, che con la sua Argentina giocherà ai 3.600 metri di La Paz contro la Bolivia (ore 22 italiane). In quali condizioni saranno venerdì ad Appiano?

"Naturalmente, tutti questi discorsi valgono se non ci saranno altre brutte sorprese, ovvero se non salteranno fuori altri positivi, dopo quello che si è visto negli ultimi giorni - spiega il Corriere dello Sport -. Altrimenti, tutto rischia di ribaltarsi. Ieri, i 4 giocatori chiusi nella bolla della Pinetina (Handanovic, Padelli, Ranocchia e Darmian) sono stati sottoposti ad un nuovo giro di tamponi, il cui esito si conoscerà soltanto oggi. Da capire, inoltre, se in parallelo si “romperà” anche la bolla, permettendo al gruppo squadra di proseguire l’isolamento fiduciario nelle proprie abitazioni, da lasciare solo per raggiungere il centro sportivo. Di certo, in viale della Liberazione attendono con grande “curiosità” di conoscere quale sarà il verdetto del Giudice Sportivo su Juventus-Napoli. In casa nerazzurra c’è la perfetta consapevolezza che una gara possa essere rinviata solo in caso di 10 positività tra i giocatori, nel corso della stessa settimana. L’Inter è arrivata a 6, mentre il Napoli non è partito per Torino, a causa dello stop imposto dall’Asl, con 2 calciatori contagiati. Ecco, si può già dare per scontato che trattamenti diversi rispetto a quanto previsto dal protocollo non passeranno inosservati".

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Sezione: Copertina / Data: Mar 13 ottobre 2020 alle 08:49 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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