Intervenuto a Radio Nerazzurra, Beppe Bergomi ha parlato in modo dettagliato del momento dell'Inter non propriamente felice. "In questi periodi delicati si sente l'assenza di un leader. Qualcosa da questo punto di vista manca - ha detto lo Zio -. Storicamente, l'Inter ha sempre vinto con un allenatore di personalità. Il problema dei tanti gol subiti è un discorso generale, di fase difensiva e non solo di difesa. C'è un problema di condizione fisica, basta guardare come arrivano le ammonizioni: si arriva sempre in ritardo. I cambi? Penso che Inzaghi abbia le capacità per ricucire con chi ha tolto presto dal match, far capire loro che restano importanti. Poi la mia idea è che, va bene la preparazione fisica, ma serve la voglia di andare oltre, di migliorarsi, di fare quel metro in più. E questo sta mancando: l'atteggiamento non è quello corretto".

Bergomi non risparmia Suning e nemmeno i brusii di San Siro. "Ormai sono tre anni che la proprietà è assente. E questo pesa nei giocatori, è un qualcosa che va a incidere per forza di cose. Ma il pubblico deve tornare a tifare forte: allo stadio sono sempre in tantissimi, però manca la carica. Anche fischiare ogni volta Gagliardini, che è l'unico centrocampista difensivo che abbiamo, non va bene. Bisogna dare tutti una mano per uscire da questa situazione".

Sezione: Copertina / Data: Gio 22 settembre 2022 alle 11:45
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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