"Il concetto di bel gioco nel calcio è relativo. Quando vinci 11 gare su 15 significa che la squadra ha una certa organizzazione e ogni giocatore sa esattamente cosa fare. Puoi pure vincere giocando male 1 o 2 partite, ma alla lunga se ottieni tanti risultati positivi significa che l’allenatore ha trovato il modo giusto per fare rendere al meglio gli elementi a sua disposizione. Ergo la Juve non gioca così male, perché Massimiliano Allegri ha saputo sfruttare nel migliore dei modi le caratteristiche dei calciatori bianconeri. E i risultati lo testimoniano". Così Dino Zoff ai microfoni di Tuttosport sul momento della Juve e sulla lotta scudetto. 

Quali sono i maggiori meriti di Allegri nell’ottima annata dei bianconeri? 
"Quello di far giocare la squadra secondo le proprie caratteristiche, senza snaturarla ma cercando di valorizzare e sfruttare al meglio i calciatori a sua disposizione".
 
I bianconeri possono ambire a vincere lo Scudetto?  
"L’Inter mantiene ancora i favori del pronostico. Sono i nerazzurri la squadra più forte, però questa Juve sta dimostrando di potersela giocare fino alla fine". 
 
Cosa manca a questa Juve?  
"A centrocampo serve qualcosa a causa delle perdite per i motivi che tutti conoscono di Fagioli e Pogba. Un innesto in quel settore magari aiuterebbe ad alzare la competitività".  
 
Davanti invece le punte segnano poco rispetto al duo nerazzurro Lautaro-Thuram. Alla Juve manca un grande attaccante? 
"In realtà ce ne sono quattro. Tutti molto validi: da Vlahovic a Chiesa passando per Milik fino a Kean: i gol arriveranno. Vlahovic? Serve fiducia, il valore non si discute".  

Sezione: Rassegna / Data: Dom 10 dicembre 2023 alle 11:45 / Fonte: Tuttosport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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