Il Corriere della Sera ha intervistato Zdenek Zeman e come sempre è un'intervista senza peli sulla linga. "Dopo tanti anni si è vissuto un campionato incerto - dice il boemo parlando della lotta scudetto -. A un certo punto sembrava che non lo volesse vincere nessuno. Il Milan è uscito meglio alla distanza. Risultati come Bologna-Inter li hanno avuti anche Milan e Napoli. Penso che debba rammaricarsi più il Napoli che l’Inter per l’occasione persa. Era la squadra favorita. Di partite come quella che ha fatto l’Inter a Bologna il Napoli ne ha sbagliate tre, in casa e consecutivamente".

Zeman esprime fiducia per quel che riguarda l'esperienza in Europa delle italiane: "La speranza c’è: l’Inter quest’anno ha vinto a Liverpool. Nelle partite secche non è come in campionato, conta anche la fortuna". Si parla anche di Var e di come la sua carriera è cambiata a causa delle critiche al sistema durante Calciopoli. "Tendenzialmente dovrei essere contrario alla Var, perché a me piace un calcio più umano dove sbagliano sia i calciatori che gli arbitri. Però c’è stato un periodo in cui il calcio non era umano, perché gli errori arbitrali non erano per tutti. E allora dico benvenuta alla Var. Calciopoli? Rifarei tutto, per il bene del calcio. Non so quale sarebbe stata la mia carriera se non lo avessi fatto; so, però, che nel mio secondo anno alla Roma arrivammo quinti con 21 punti sottratti per errori arbitrali. Avrei vinto lo scudetto? Faccia lei i calcoli... All’epoca non ero accettato dal sistema. Per lo meno in Italia. In quegli anni mi cercarono Real Madrid e Barcellona ma avevo un impegno morale con la Roma".

Sezione: Rassegna / Data: Mer 25 maggio 2022 alle 12:00
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
vedi letture
Print