Inter con tante stelle in attacco ma pochi gol. Oggi Tuttosport evidenzia il dato: "La scorsa stagione con Mazzarri prima, ma anche con lo stesso Mancini, la squadra trovava la porta, segnava con regolarità (chiuse il campionato con 59 reti, sesto attacco totale), era fra le formazioni col maggior indice di pericolosità e possesso palla - si legge -. Anche in questo torneo l'Inter è la squadra della nostra serie A che - statistiche della Lega alla mano - ha il maggior numero di attacchi totali, ben 233 contro i 229 della Roma o i 198 del Napoli. Peccato, però, che queste due squadre, al di là della posizione in classifica, abbiano poi segnato rispettivamente 20 e 18 reti". Dunque cosa è successo? Il quotidiano torinese sottolinea i tanti cambi nell'undici titolare derivanti dal mercato, la volontà di pensare prima alla fase difensiva (pessima l'anno passato), ma pure i pochi chilometri percorsi a partita (penultima formazione di A davanti al solo Carpi). Quali soluzioni? "Sicuramente il ritorno di Jovetic - assente con Fiorentina e Samp, ma migliore in campo con la Juve -, il passaggio con maggiore costanza al 4-2-3-1, dunque con giocatori come Perisic nel ruolo ideale per fare male, e la maggiore attitudine a giocare insieme dovrebbe aiutare l’Inter a trovare più spesso la porta. Mancini attende poi Biabiany - ancora non pronto al 100% per giocare dall’inizio -, elemento che porterà velocità nella manovra e permetterà di creare superiorità numerica con i suoi dribbling".

 
 

Sezione: Rassegna / Data: Ven 23 ottobre 2015 alle 09:47 / Fonte: Tuttosport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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