Voti piuttosto bassi anche per Tuttosport, nonostante il successo sull'Udinese e una partita condotta quasi esclusivamente nella metà campo avversaria.

HANDANOVIC 6 Mai seriamente impegnato: si prende ugualmente il rimprovero di Spalletti per non aver buttato fuori il pallone agevolando l’intervento sul Var in occasione del rigore e, nonostante il chiarimento con il tecnico, esce dal campo alquanto imbronciato. 
VRSALJKO 6 Piace più per quanto fa nel primo tempo. Comunque è sempre puntuale negli inserimenti pure quando nella ripresa l’Inter attacca a testa bassa. 
DE VRIJ 6 Pussetto gli prende il tempo in un paio di occasioni ma lui riesce sempre a metterci una pezza.  
SKRINIAR 6.5 Lui, invece, ha la fedina al solito immacolata. 
ASAMOAH 6.5 Dopo gli errori con Juve e Psv reagisce con una prestazione da professore. L’ammonizione presa gli costerà però il Chievo per squalifica. 
BORJA VALERO 5 Nel primo tempo c’è sempre lui in posizione da sparo ma fa spazientire San Siro con tre tiracci sparacchiati in piccionaia. Martinez (10' st) 5 Le panchine lo hanno un po’ sfiduciato: infatti, quando entra, non riesce mai a carburare. 
BROZOVIC 5 Urge una sosta ai box perché è visibilmente stanco. E le 18 palle perse lo dimostrano. 
JOAO MARIO 6.5 Al netto di un paio di palloni persi in modo banale nel finale (errori comunque gravi per uno dal suo curriculum), gioca una buona partita garantendo sempre grande equilibrio alla squadra. 
POLITANO 6.5 Nel primo tempo confeziona più di un cross pericoloso. Alla distanza perde un po’ di lucidità ma per l’Udinese resta sempre un pericolo. Nainggolan (40' st) ng 
ICARDI 7 Con un rigore al cucchiaio segna il gol numero 120 in nerazzurro e fa dimenticare ai loggionisti il gol che si divora di testa poco prima. Al di là degli episodi, però, della sua partita fanno impressione soprattutto i 45 palloni giocati, più del doppio rispetto a inizio stagione. 
KEITA 5.5 Mette alla frusta Musso e mette sulla testa di Icardi un pallone d’oro: intorno però ci sono troppe pause e tanti palloni persi. Perisic (25' st) 6 Protagonista sull’azione del rigore. Il suo ingresso dà peso alla manovra. 
ALL. SPALLETTI 6.5 Vittoria tanto sofferta, quanto importante. Ridisegna due volte la squadra in corso d’opera passando al 4-2-3-1 con l’ingresso di Martinez e chiudendo con il 3-5-2 quando inserisce Nainggolan. 

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Sezione: Rassegna / Data: Dom 16 dicembre 2018 alle 09:17 / Fonte: Tuttosport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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